Nella conferenza stampa di presentazione del big match di domenica pomeriggio che vedrà l’Upea Capo d’Orlando affrontare la Manital Torino, capolista del campionato in coabitazione con Trento, a disposizione della stampa accanto a Gianmarco Pozzecco siede Gianluca Basile.
Dario Cefarelli da oggi non è più un giocatore dell’Orlandina e la prima domanda a coach Pozzecco non poteva che essere sulla partenza del casertano: «Dario è una persona straordinaria, ha un futuro importante davanti a sé e mi dispiace sia andato via – esordisce coach Pozzecco – Penso però sia stato giusto e doveroso accettare la sua richiesta di poter andare a giocare da un’altra parte. Avendo un passato da giocatore capisco lo stato d’animo del ragazzo e non precluderò mai la possibilità di giocare di più, soprattutto a Cefa, uno che da noi ha sempre dato il massimo». Incalzato dai giornalisti sul mercato il tecnico paladino ha voluto precisare che nessuno arriverà senza che ci sia un necessario bisogno: «Capisco, ma non mi piace, questa assoluta ricerca della notizia di mercato. In primis abbiamo la miglior coppia di stranieri del campionato dell’Adecco Gold. Poi, secondo me, abbiamo anche il miglior giocatore del campionato, Sandro Nicevic, e in rosa ci sono due giocatori come Baso e Teo di cui non si riesce a quantificare il loro apporto alla squadra: sono due giocatori che non cambierei per niente al mondo. Infine – continua Pozzecco – abbiamo Portannese, inserito dalla GIBA come uno dei migliori 4 italiani del campionato, Laquintana, che sempre dallo stesso organo è stato incluso nei 4 giovani che sono migliorati di più, Benevelli, per me il giocatore con il più alto rendimento uscendo dalla panchina di tutta l’intera lega, e Ciribeni, che sta facendo quello che io gli ho chiesto non appena arrivato: non giocare magari anche per qualche gara, ma farsi trovare pronto nel momento in cui deve scendere sul parquet. Tony Cappellari disse che nel basket 2+2 non fa 4, oggi come oggi non sento il bisogno di aggiungere niente e nessuno a questa splendida famiglia. Siamo secondi in classifica e siamo a 20 giorni da una manifestazione importantissima, e non mi sembra corretto parlare di altri giocatori».
Chiusa la parentesi sul mercato, è grande sfida di domenica contro la Torino di Pillastrini e Mancinelli a capitalizzare le attenzioni. «Domenica giochiamo contro Torino, la squadra più talentuosa di tutta l’Adecco Gold – commenta Poz – Avremo la fortuna di affrontare “Mancio”, giocatore di livello superiore e persona straordinaria, e Stefano Pillastrini, il miglior allenatore della Lega».
Mancio troverà in Sicilia un altro ex Fortitudo Bologna, Gianluca Basile che torna sul parquet dopo lo stop: «Fisicamente sto bene, potevo anche giocare domenica scorsa – dichiara Baso – ma d’accordo con lo staff tecnico non abbiamo voluto rischiare. Ogni partita è importante, ma contro Torino lo è di più perché vogliamo rimanere attaccati al primo posto, perdere la gara significherebbe arrivare a -4 e staccarsi dal treno più importante. Noi comunque puntiamo a vincere sempre, in tre mesi siamo cresciuti molto, ma abbiamo ancora margini di miglioramento. Domenica c’è Mancinelli, io e “Mancio” vogliamo sempre vincere e in campo ci ammazzeremo di botte – conclude Basile – Fuori dal campo siamo grandi amici, ma alla fine conta vincere sul parquet».