Capo d’ Orlando venerdi 28 febbraio a Villa Piccolo conferenza del giornalista e Scrittore Pietrangelo Buttafuoco

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Venerdì 28 febbraio, alle 18, il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco sarà a Villa Piccolo (Capo d’Orlando, Strada Statale 113, km. 109), dove terrà una conferenza sulla sua “Buttanisima Sicilia”.
Una manifestazione, promossa dalla “Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella”, per presentare l’ultimo libro di Buttafuoco, intitolato “Il dolore pazzo dell’amore” (Bompiani), nel corso della quale il giornalista parlerà della Sicilia, terra che soffre oggi più che mai l’incuria e la sciatteria di una classe politica inadeguata, pur vantando una cultura millenaria e solide tradizioni.
Saluti, avvocato Giuseppe Benedetto (presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella);  introduce Alberto Samonà. L’ingresso è libero.
“Il dolore pazzo dell’amore” offre canti di un unico canto, un “cunto” che è un tuffo nel passato dell’autore, imbevuto innanzi proprio delle tradizioni della Sicilia, restituite con abilità e passione di antico cantastorie, per cristallizzare quelle storie, quei canti, e farne la rappresentazione di un mito sopravvissuto ai tempi bui del mondo. Ecco leggende e personaggi che emergono da quei luoghi e da quel tempo: le preghiere che portano doni e dolcetti; i diavoli, gli angeli, i re, le ninfe, le regine e i vescovi di una mille e una notte che prima di essere un libro è il magico teatro della vita popolare, in cui passato e presente si mescolano in un rabbioso andirivieni. E allora la storia si fa prossima: irrompe l’anno della sovversione, il terremoto del Belice e l’altro terremoto, non meno distruttivo, delle rivolte studentesche e operaie e negli anni ottanta le storie parallele di mafiosi e di commissari di polizia, che lasciano il segno. Ma soprattutto c’è l’amore, e “all’amore bisogna credere, sempre. Anche quando ci fa pazzi di dolore”. Maestro dell’ironia e della metafora, Pietrangelo Buttafuoco ci accompagna nel suo mondo, scolpendo la fisionomia di un modo di essere uomini tra gli uomini che forse è anch’esso un “cunto”. Perché l’amore è una trappola di poesia.
Pietrangelo Buttafuoco è autore di Fogli consanguinei (Ar, 2001), Le Uova del Drago (Mondadori, 2005), L’Ultima del Diavolo (Mondadori, 2008), Cabaret Voltaire (Bompiani, 2008) e Fimmini (Mondadori, 2009). Scrive per “Il Foglio”.

Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella