Precari del Ssn, requisiti per la stabilizzazione differiti al 31 dicembre 2021. Le richieste di Fp Cgil Sicilia e Nidil Cgil

È approdato in Aula alla Camera il testo del Decreto Milleproroghe. Per la sanità la più attesa è la stabilizzazione dei precari del Ssn per i quali i termini per i requisiti per essere stabilizzati vengono differiti al 31 dicembre 2021, termine entro cui deve essere maturato il requisito di anzianità di almeno tre anni di servizio maturati, anche non continuativi, negli ultimi otto anni.

Fino a questa data è consentito l’esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore socio-sanitario ai professionisti che intendono esercitare, in via autonoma o dipendente, nel territorio nazionale, anche presso strutture sanitarie private o accreditate, purché impegnate nell’emergenza da Covid-19, una professione sanitaria o la professione di operatore socio-sanitario in base a una qualifica professionale conseguita all’estero regolata da specifiche direttive dell’Unione europea.

 

Rilanciano intanto, a favore dei precari Covid, Fp Cgil Sicilia e Nidil Cgil:

“Se oggi – affermano il Segretario Generale, Gaetano Agliozzo, e il Coordinatore Regionale Nidil, Andrea Gattuso – il sistema sanitario regionale, duramente colpito dall’emergenza sanitaria, ha retto, lo deve anche all’encomiabile impegno di tutti questi lavoratori del settore, il cui  organico, come da anni denunciato, accusa un vuoto di circa 7mila unità, tra  personale medico, infermieri, tecnici e amministrativi.  La loro stabilizzazione è necessaria per garantire un percorso di continuità dentro la sanità regionale in favore di chi, da marzo del 2020, ha risposto alla chiamata sfidando i rischi della pandemia in prima linea senza alcuna garanzia e forme di tutela lavorative sul proprio futuro”.

“Chiediamo – concludono Agliozzo e Gattuso – un grande impegno della politica e del governo regionale di farsi carico di queste esigenze in conferenza Stato-Regioni per raggiungere gli obiettivi indicati e attendiamo la prevista apertura  di un Tavolo, in cui discutere anche quanto stabilito in legge di bilancio con l’incremento del tetto di spesa relativo all’implementazione delle dotazioni organiche”.