La classificazione dell’Italia a zone in base al rischio Coronavirus? “Un’altra minc…”. Non usa giri di parole il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè. A margine dell’inaugurazione dell’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo il forzista boccia senza mezzi termini la scelta del Governo centrale. “Quello che è certo – spiega Miccichè – è che ci sono stati momenti di schizofrenia totale, per cui la domenica si era arancione, il sabato rossi, il lunedì gialli. Certamente si è sbagliato, speriamo che oggi si possa fare meglio”.
“Se ci fossi stato io al posto loro – dice – non so se avrei fatto meglio o peggio. Sono di quelle esperienze nuove a cui nessuno era preparato. Sicuramente poteva essere gestita meglio, ma sparare sulla Croce rossa a prescindere da ogni tipo di ragionamento secondo me è sbagliato. Vediamo di capire come funzionerà adesso – aggiunge – se l’inizio reale di questa vaccinazione ci può allontanare da questo spettro insopportabile. Non ne può più nessuno di questo Covid”.
E sulla Finanziaria in Sicilia: “È stato fatto un accordo Stato-Regioni ricattatorio, con la pistola puntata alle tempie. Il governo regionale è stato costretto a firmare.Dobbiamo approvare la finanziaria entro il 28 febbraio, è sempre stato fino alla fine di maggio, quindi non capisco questa altra cattiveria nei nostri confronti. Vi comunico – conclude – che entro il 28 febbraio non ce la faremo”.