Raccolta firme contro la privatizzazione della spiaggia di Ponte Naso

Il gruppo “Nuovi orizzonti per Naso” scende di nuovo in campo per difendere la spiaggia di Ponte Naso che secondo il gruppo dovrebbe restare libera e aperta a tutti. Nel corso del consiglio comunale dello scorso dicembre Sara Caliò, Pamela Buttò, Maria Luisa Triscari e Attilio Onofaro, avevano bocciato l’adozione preliminare del piano di utilizzo del demanio marittimo votato dai consiglieri di maggioranza, che prevede di dare in concessione quasi il 50% del litorale, impedendo la libera fruizione di circa la metà di una delle spiagge più belle del comprensorio.

In coincidenza con la scadenza del 2 marzo, termine ultimo per presentare le osservazioni al PUDM, sarà organizzata una raccolta firme in diverse postazioni allestite sul territorio comunale: sabato 27 febbraio dalle ore 10 alle 12 nei pressi del ritrovo la Quercia in contrada Cresta e dalle 16 alle 18 in contrada Bazia nello spazio antistante il Bar Bontempo. Domenica 28 febbraio la postazione per raccogliere le firme si troverà dalle ore 10 alle 12 in piazza Roma nel centro storico di Naso e dalle 15 alle 16 in contrada Catena di Ponte Naso.

Secondo i consiglieri di Nuovi orizzonti per Naso, “Non è una battaglia di una parte politica, ma è una battaglia di civiltà per tutelare un bene ambientale prezioso come la spiaggia che deve rimanere per la maggior parte libera. Abbiamo già presentato come gruppo consiliare le osservazioni formali al PUDM, ma riteniamo importante un segnale forte che giunga dalla comunità di Naso, al di là delle appartenenze: ben vengano le iniziative imprenditoriali purché opportunamente disciplinate e finalizzate ad un utilizzo funzionale di una piccola parte della spiaggia, ma il litorale deve essere destinato il più possibile alla fruizione libera. Dobbiamo preservare in ogni modo un bene che in molti ci invidiano”.