Scuola, in Sicilia record di domande per posti personale Ata

In Sicilia è boom di domande per l’inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto del personale Ata. Con 265.200 istanze l’Isola detiene il primato a livello nazionale: a livello territoriale il record spetta alla provincia di Palermo (68.367 domande), seguita da Catania (69.247), Messina (35.194), Siracusa (20.395), Ragusa (19.996), Trapani (19.445), Agrigento (13.080), Caltanissetta (11.889) ed Enna (7.585).

“Questi numeri – dice Adriano Rizza, segretario regionale della Flc Cgil – è indice di una crisi occupazionale drammatica. Un dato allarmante se si considera che in regioni più popolose come Lombardia, Lazio e Campania ne sono state presentate rispettivamente 234.130, 245.625 e 230.668”. Tantissimi lavoratori siciliani (soprattutto giovani diplomati e laureati) sono quindi in lizza per ricoprire un posto nei profili professionali del personale Ata. Un posto ambito perché, in tempi di crisi aggravata dal Covid, la scuola viene vista come un vero e proprio “rifugio” occupazionale.

“Ricordiamo – prosegue Rizza – che i profili professionali per i quali i candidati concorrono attraverso la formulazione di una graduatoria per titoli, sono quelli di assistente amministrativo, collaboratore scolastico, assistente tecnico, addetto alle aziende agrarie, cuoco, infermiere e guardarobiere. Tali graduatorie hanno una validità per il triennio 2021-2023 e sono utili a coprire le supplenze temporanee, nelle 30 scuole indicate dagli aspiranti, già a partire dal prossimo anno scolastico”

“Consapevoli che i posti disponibili – conclude il sindacalista della Cgil – non riusciranno minimamente a soddisfare questa grande domanda di lavoro, chiediamo al governo regionale e nazionale il massimo impegno per utilizzare le risorse del recovery fund per lo sviluppo e l’occupazione al Sud”.