Il progetto ha coinvolto nell’anno scolastico appena concluso e caratterizzato dall’emergenza COVID, oltre tremila alunni e 322 insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado della provincia di Messina.
La sinergia tra il Servizio S.I.A.N dell’A.S.P. di Messina e il Parco dei Nebrodi con il Consorzio della Banca Vivente del Germoplasma e l’Associazione Strade dei Sapori dei Nebrodi , ha fornito pur in modalità a distanza, eccellenti risultati, permettendo di far “entrare” il Parco nelle scuole di 39 Comuni della provincia.
I lavori della giornata, moderati da Sara La Rosa, responsabile della Comunicazione del Parco, hanno visto alternarsi gli interventi di Bruno Mancuso, Sindaco di S.Agata Militello, che si è soffermato sul ruolo dell’educazione alimentare e dell’importanza del coinvolgimento al livello locale, delle produzioni di qualità.
Bernardette Grasso, parlamentare regionale, si è soffermata sull’importanza della dieta Mediterranea e di quella nebroidea in particolare, chiarendo i benefici dell’adozione di un sano stile di vita e dell’importanza di tutelare il comparto agroalimentare locale. Aspetti che necessitano di una azione di tutela e di indirizzo dal Parco dei Nebrodi, anche per l’azione di valorizzazione delle professionalità locali.
Assenti per sopravvenuti impegni Bernardo Alagna, Direttore generale dell’A.S.P Messina, e l’Assessore alla Salute Ruggero Razza, che ha fatto pervenire un messaggio di saluto.
Francesca Turiano, responsabile del progetto per l’A.S.P, ha presentato i risultati, ricordando che la salute è al contempo un diritto per i bambini e pertanto un dovere per i genitori e per tutti gli addetti ai lavori. Il progetto, giunto alla terza annualità cresce di anno in anno e si è rivelata vincente la sinergia con il Parco.
Domenico Barbuzza, Presidente del Parco dei Nebrodi, nell’intervento conclusivo, annuncia che la giornata rappresenta un punto di partenza per il prossimo anno e non un punto di arrivo.
Colgo l’occasione per ringraziare le dietiste impegnate nel progetto Lidia Lo Prinzi, Noemi Vacirca, Mattia Papa, gli associati di Strade dei Sapori dei Nebrodi e la Banca Vivente del Germoplasma, testimonianza della filiera locale commenta Barbuzza che annuncia anche per i prossimi impegni del Parco, un crescente coinvolgimento del comparto agroalimentare.
Consegnati a fine giornata gli attestati e il materiale didattico ai partecipanti presenti.
Fino al 30 giugno i lavori realizzati dai giovani studenti saranno esposti presso Castello Gallego: le nozioni apprese sono state “trasferite” su pannelli che, con disegni o proverbi antichi hanno permesso una interpretazione dell’argomento, trasferendo dall’educazione alimentare a quella artistica le competenze acquisite