L’urbanista Marçel Pidalà ha donato al Comune di Capo d’Orlando il libro “Alla ricerca dell’autosostenibilità. Visioni e Scenari per territorio e comunità”, FrancoAngeli editore. Il libro è l’ultima pubblicazione di ricerca scientifica dello stesso Pidalà, docente universitario e progettista di strumenti urbanistici. Durante la pandemia, da più parti della comunità scientifica è stata prospettata la possibilità di un ritorno ai borghi delle aree interne come cellula abitativa e modello alternativo e sostenibile di insediamento umano.
La ricerca di Pidalà prende in considerazione anche le criticità che tale scelta comporterebbe in primis analizzando con metodologia chiara il processo di spopolamento delle aree interne, la debole connessione infrastrutturale tra i centri urbani, e l’analisi del sistema economico locale, oltre alle crisi ambientali locali e del processo di digital device.
“Il motivo complessivo del libro – spiega Marçel Pidalà – è quello dell’indagine scientifica ma anche di una proposta di pianificazione strategica integrata di area vasta autosostenibile che ponga un riequilibrio tra i sistemi urbani e territoriali che trova nei 47 centri urbani dei Nebrodi il processo di sperimentazione a carattere autosostenibile. E’ una ricerca fatta dal territorio per il territorio”.
Il volume, che verrà catalogato nella biblioteca comunale di Capo d’Orlando è impreziosito da due contributi di prestigio: la prefazione di Peter Newman (scienziato ambientale di fama) e la conversazione tra Marçel Pidalà e Vittorio Gregotti (il celebre architetto scomparso durante il periodo di covid).
Il Vicesindaco Aldo Sergio Leggio che ha ricevuto il libro ha ringraziato Pidalà “per lo studio svolto, un contributo notevole dato alla promozione dello sviluppo sostenibile, nell’ottica di una valorizzazione a 360 gradi del territorio e rilanciare così economia e turismo”.