Continua in Sicilia una fase di maltempo intensa a causa dello stallo del ciclone subtropicale attualmente situato tra le acque libiche e ioniche. Il ciclone continua ad emanare correnti umide orientali, che investono in modo diretto il versante ionico della Sicilia (specie catanese). Altrove i fenomeni, inoltrandosi sull’entroterra, tendono a perdere vigore risultando non particolarmente intensi, a differenza di come avviene sul settore costiero orientale.
Nel corso delle prossime 48 ore, ovvero tra giovedì 28 e venerdì 29 ottobre 2021, il ciclone subtropicale tenderà a risalire di latitudine a causa del blocco alto-pressorio presente sull’Europa orientale. Tale innalzamento, secondo i centri di calcolo, darà modo al piccolo ciclone di effettuare una transizione in tempesta tropicale, divenendo dunque un TLC (Tropical Like Cyclones). Tali cicloni solitamente emanano ventilazione a rotazione ciclonica, compresa tra i 56-100 km/h, nonchè ingenti precipitazioni attorno ad esso.
Secondo le attuali stime modellistiche il ciclone in questione tenderebbe entro giovedì sera ad abbordare il comparto sud-orientale della Sicilia, raggiungendo valori pressori prossimi i 1000 hPa. Tale spostamento ed approfondimento, oltre ad aumentare sensibilmente la ventilazione di Grecale tra ragusano e siracusano, darà modo di riattivare il flusso umido sud-orientale in quota presso il versante sud-orientale ed orientale dell’isola, apportando una nuova insidiosa fase di maltempo. Nella giornata a seguire, venerdì, il ciclone dovrebbe risalire le acque ioniche, proprio a ridosso della costa sicula, approfondendosi ulteriormente con valori pressori al di sotto dei 1000 hPa. Ciò comporterebbe un ulteriore aumento della ventilazione, con raffiche fin i 70-80 km/h sui settori esposti, e una recrudescenza delle precipitazioni sul settore orientale e, in parte, anche sul versante tirrenico esposto alla ventilazione settentrionale indotta dal ciclone. Prevedere l’esatto movimento di queste strutture non è assolutamente semplice per i modelli di calcolo. Dunque è soltanto possibile tracciare una parziale tendenza del suo movimento, la quale potrebbe alterare di poco o molto il quadro previsionale. Una seconda ipotesi, questa ultimamente scartata dei centri di calcolo, vedrebbe un impatto più occidentale, inglobando dalla fase marcatamente instabile anche il settore occidentale. Una terza, minore, ipotesi vede il ciclone spostarsi in mare aperto sul Mar Ionio, evitando l’impatto sulla Sicilia.
La giornata di giovedì 28 ottobre 2021 vedrà un contesto atmosferico generalmente molto nuvoloso ma con basso rischio di piogge al mattino. Qualche fenomeno potrebbe avere luogo tra ragusano e siracusano, così come sul basso trapanese, con possibili piogge di debole o moderata entità. Al pomeriggio o tardo pomeriggio fenomeni in intensificazione tra ragusano e siracusano. Possibili piogge sparse ad ovest. In serata intenso peggioramento tra messinese ionico, catanese, siracusano, ragusano con piogge diffusamente persistenti. Fenomeni tendenti a raggiungere anche i settori interni centro-orientali e il messinese tirrenico, ma con piogge più ridotte.
Venti da forti a molto forti entro sera sui bacini ionici e sul versante sud-orientale dell’isola. Possibili raffiche fin i 90 km/h sul siracusano. Moderato Grecale sul Canale di Sicilia e sul Tirreno. Da agitato a grosso il basso Ionio, mosso o poco mosso il Tirreno, molto mosso il Canale di Sicilia.