Nuovi oliveti, da Agea contributi a fondo perduto fino al 70%

E’ stato pubblicato lo scorso 8 gennaio nella Gazzetta Ufficiale numero 5 il bando previsto dal Fondo per lo Sviluppo e per il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell’Acquacoltura, che prevede dei contributi a fondo perduto fino al 70% per gli agricoltori che realizzano nuovi oliveti.

Il contributo a fondo perduto può arrivare fino al 70% a favore degli agricoltori che realizzano nuovi impianti olivicoli, e potrà essere richiesto anche per praticare l’ammodernamenti di quelli già esistenti. Il fondo messo a disposizione per i lavoratori del settore agricolo ammonta a 30 milioni di euro.

Tra i requisiti previsti per presentare la domanda del previsto del predetto fondo occorre:

  • deve aderire a una delle organizzazioni riconosciute dei produttori olivicoli;
  • l’investimento, sia che si tratti di nuovo oliveto che di ammodernamenti di quelli già esistenti, deve riguardare una superficie di due ettari minimi;
  • tra le tecniche di produzione, il richiedente deve adottare quelle di precisione che prevedono i sensori nei campi;
  • è necessario usare cultivar italiane autoctone o storiche.

Le spese ammesse al finanziamento per le operazioni relative ai nuovi o ai preesistenti oliveti variano da un minimo di 8 mila euro per ettaro fino a circa 17 mila. I finanziamenti possono essere concessi rispettando il limite previsto nel regime de minimis agricolo. In particolare, i contributi non possono superare i 25 mila euro nel corso del triennio di riferimento.

Per la presentazione delle domande dei contributi per i nuovi oliveti è necessario attendere il provvedimento dell’Agea. La circolare arriverà entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto dell’8 gennaio 2022, dunque entro il 7 febbraio prossimo.

Dopo il termine per la presentazione delle domande Agea stilerà una graduatoria di tutte le istanze pervenute. Tra i criteri di assegnazione avranno la priorità la localizzazione del campo in un’area svantaggiata italiana, l’estensione del campo sul quale si fa l’investimento, la densità dell’impianto (il valore di riferimento è 389 piante per ogni ettaro) e la conduzione in irriguo.