Capo d’ Orlando mercoledi 02 aprile al Cineteatro andrà in scena ” La scelta – e tu cosa avresti fatto ?”

MANIFESTO_web

Andrà in scena mercoledi 02 aprile  alle ore 21.oo  al cineteatro ” Rosso di San Secondo ” lo spettacolo” La scelta – e tu cosa avresti fatto ?”  di Marco Cortesi e Mara Moschini . L’  iniziativa  è stato promossa  dal Gruppo Scout Agesci Capo d’ Orlando  1  .

Il Biglietto per assistere allo spettacolo al costo di 10.00 euro sarà possibile acquistarlo presso l’ agenzia Nebrodi & Eolie di Capo d’ Orlando  sita in Via Messina,47 d  tel. |0941.913224| 329.4122110.

lo Spettacolo :
“Ci sono spettacoli che nascono per intrattenere, spettacoli che nascono per divertire, spettacoli che nascono per emozionare. Questo spettacolo – a noi piace definirlo questo “documentario in formato teatrale” – nasce unicamente e solo con uno scopo: quello di ricordare, di “fare memoria”.

Ascolterete quattro storie vere. E nell’epoca dei reality, dove tutto è vero e falso allo stesso tempo, dove ti chiedi: «dove inizia il vero e dove finisce il falso»… ecco in quest’epoca il nostro “vero” è un “vero” un po’ speciale, perché sono quattro storie “vere per davvero”! Quattro storie effettivamente raccolte con un piccolo registratore sui campi di battaglia. Quattro storie provenienti da uno dei conflitti più drammatici, sanguinosi, assurdi, ma allo stesso tempo più dimenticati che l’essere umano abbia mai combattuto…”

Due narratori, un uomo e una donna, quattro storie vere di coraggio provenienti da uno dei conflitti più atroci e disumani dei nostri tempi: la guerra civile che ha insanguinato l’Ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995. Basato sul lavoro giornalistico di Svetlana Broz (nipote di Josip Broz, capo di governo jugoslavo, meglio conosciuto con il nome di “Maresciallo Tito”) “La Scelta” porta in scena straordinarie testimonianze di eroismo, coraggio e umanità. Nascondere il vicino in casa propria, dare un passaggio a una donna, aiutare con del denaro un amico, condividere del cibo con un ragazzo, ci appaiono piccoli gesti, ma diventano enormi esempi di coraggio e di umanità in un tempo in cui la malvagità regna in ogni angolo, in un tempo in cui proprio l’aiutare quel vicino di casa, amico, conoscente di etnia o religione differente potrebbe costarti la vita.

Uno spettacolo con più di 330 repliche tra Italia ed Europa capace di correre sul filo dell’emozione e risvegliare le coscienze in quello che è stato definito dalla stampa come “un magnifico esempio di teatro civile”.

Con il Patrocinio di:

RAI – Segretariato Sociale
Amnesty International Italia
Ministero Italiano degli Affari Esteri
European Commission
Cooperazione Italiana allo Sviluppo
Regione Emilia-Romagna
ERMA – European Regional Master in Democracy and Human Rights in South East Europe
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Università di Sarajevo
IECOB – Istituto Europa Centro Orientale e Balcanica
MIREES – Interdisciplinary Master’s in East European Research and Studies
Banca Etica
Comune di Forlì

INTERPRETI E AUTORI

Marco Cortesi è attore e regista. Diplomato presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, sviluppa la sua produzione teatrale come attore monologante di teatro civile alternando il lavoro come autore e attore in tv (con il programma “Testimoni” per Rai Storia da lui ideato e interpretato). Tra i suoi lavori teatrali, nati da un’attenta indagine d’inchiesta, “Le donne di Pola”, monologo sulla guerra nella Ex- Jugoslavia con oltre 350 repliche, un libro ed un DVD, “L’Esecutore”, un documentario-teatrale in formato Libro+DVD sull’ultimo boia di Francia, scritto da Paolo Cortesi e liberamente ispirato ad una storia vera (Infinito Edizioni) e “La Scelta”, quattro storie vere dal conflitto di Bosnia basato sul libro “I Giusti nel Tempo del Male” della Dott.ssa Svetlana Broz (Ed. Erickson) ora un libro+DVD per Edizioni Erickson. Il suo ultimo lavoro “Ammazzateli Tutti” sulle vicende del genocidio rwandese debutterà nella primavera del 2014.

Mara Moschini. Fin da giovanissima Mara Moschini si dedica al mondo del teatro e del musical. Ha partecipato in qualità di attrice al programma TV “Testimoni” in onda su Rai Storia. E’ coautrice e interprete degli spettacoli e dei film-documentari prodotti da MC – Teatro Civile; tra questi: “La Scelta”, ora disponibile in formato Libro+DVD (Edizioni Erickson), il film-documentario liberamente ispirato ad una storia vera “L’Esecutore” (scritto da Paolo Cortesi per la regia di Marco Cortesi) sulle memorie dell’ultimo boia di Francia, edito da Infinito Edizioni in formato Libro+DVD.  Firma inoltre la regia dello spettacolo di teatro civile e narrazione “Ammazzateli Tutti” in collaborazione con Marco Cortesi sulle vicende del genocidio rwandese che debutterà nella primavera del 2014.

ELENCO REPLICHE

“La Scelta” ha totalizzato ad oggi più di 330 repliche tra l’Italia e l’Europa. Di seguito un breve elenco di alcuni degli appuntamenti più significati del nostro calendario:
Zona K – MIlano
Teatro Comunale Umberto – Lamezia Terme
Teatro Anfitrione – Roma
Centro Comunale d’Arte e Cultura “Il Ghetto” – Cagliari
Teatro dei Frari – Venezia
Piccolo Teatro del Baraccano – Bologna
Sala Polifunzionale della Provincia – Teramo
Casa del Quartiere di San Salvario – Torino
Teatro della Posta Vecchia – Agrigento
Teatro Sociale – Cittadella di Padova
Faculty of Political Science – Zagabria
Fakultet Političkih Nauka – Belgrado
Teatro Regiò – Reggio Emilia
Teatro Cinema Alcione – Verona
Sala Estense – Ferrara
etc

RECENSIONI

Un meraviglioso esempio di teatro civile
Il Resto del Carlino

Queste sono le storie di persone che rischiano la vita per salvare dei passeggeri, o dei perfetti sconosciuti o ancora persone a loro molto care. Sono storie di gente che ha fatto la cosa giusta anche se avrebbe potuto voltarsi dall’altra parte, storie di coraggio, di decisioni difficili e di scelte. Marco Cortesi è davvero bravo, è un attore che sa coinvolgere il suo pubblico e lo fa entrare nel vivo delle storie che racconta
La Repubblica

In un momento particolare di crisi di ideali oltre che economica c’è la necessità di riflettere sui temi della solidarietà e della sussidiarietà come valori educativi da riscoprire e da riproporre soprattutto ai giovani del nostro territorio. Uno spettacolo indimenticabile.
Il Lametino

Ognuno nel suo piccolo dovrebbe sapere che la dignità è fondamentale, una conquista alla quale non possiamo rinunciare perciò è importante contribuire, partendo dal piccolo. Una pagina di vero teatro civile.
Calabria Ora

Un viaggio emozionante dentro 5 storie di umile e nascosto eroismo moderno nello scenario del conflitto della Ex-Jugoslavia. Sala piena. Uno spettacolo assolutamente da vedere
Ugo Mazzetti

Una “mitragliata” di dolore, raccontato senza filtri, crudo, ma con il filo conduttore della solidarietà nella diversità. Lo spettacolo è da vedere e non da raccontare, se arriva nelle vostre città vi consiglio vivamente di andare. Consigliatissimo.
Paolo di Sabatino / 5€Netti

Gli attori riescono a coinvolgerci completamente in quello che stanno narrando lasciando a noi spettatori il compito di immaginare la scena, ma il racconto è così vivo che il palco sembra il vero luogo dove sono accadute quelle storie. Gli attori riescono a trasmetterci ogni singola emozione. In questo sta la differenza tra un teatro dal vivo e un film: niente effetti speciali, musiche o paesaggi favolosi solo la bravura degli attori.
Amnesty International Magazine

Uno spettacolo davvero ben fatto capace di lasciare lo spettatore con un senso di angosciante concretezza.
Anticorpi Teatri

Nelle quattro esemplari storie raccontate e commentate in scena i due giovani attori danno voce ai personaggi. E lo fanno col concitato e coinvolgente ritmo dei telecronisti inviati speciali che spesso accade di vedere e ascoltare dai ricorrenti focolai del mondo. Un’impresa degna di nota. Una scelta – la loro – coraggiosa come quella dei protagonisti delle quattro storie. A conclusione dell’incalzante racconto Cortesi – nei simbolici panni del corifeo – domanda al pubblico: “E voi, al posto loro, che cosa avreste fatto?”
Pro Civitate

Stordito dalla bellezza dello spettacolo convivo con il pensiero di avere visto un pezzo di teatro straordinario, che potrebbe avere un impatto dirompente sulla conoscenza di questi fatti e sulla coscienza delle persone, se mostrato alla grande massa.
Giorgio Santomaso