Il Governo lavora ad un decreto sicurezza che però potrebbe essere spacchettato: una parte da approvare subito e un’altra nei primi giorni di gennaio. In questa seconda tranche sono previste alcune strette per contrastare il fenomeno delle babygang giovanili e del cyberbullismo.
In base alle prime anticipazioni, il decreto potrebbe prevedere un Daspo urbano per i minori tra i 14 e i 18 anni non compiuti.
Con tale norma si impedirebbe di frequentare alcune aree, i locali pubblici e zone della movida a quei ragazzi individuati come membri di una baby gang. Sarebbero pertanto vietati gli incontri nei centri commerciali, in una piazza o edificio abbandonato, ad esempio.
Ma il decreto potrebbe anche riversarsi sul “digitale”: partendo dal presupposto che le azioni delle gang vedono spesso commenti e premeditazioni in chat e social, l’idea allo studio sarebbe quella propria di privare i ragazzi del cellulare o un blocco ai social.