La Sicilia è in ginocchio per il maltempo che imperversa, soprattutto, nell’area sudorientale dell’Isola.
A Ragusa e Siracusa le situazioni più critiche, ma anche a Catania il forte vento ha reso difficile l’operatività dell’aeroporto, portando a cancellazioni e dirottamenti su altri scali.
A Siracusa circa trenta persone sono state evacuate dalle loro case. Famiglie isolate nella zona di San Domenico ed anche in contrada Mottava. Sono stati necessari i mezzi anfibi per salvare una donna rimasta incastrata dentro la propria auto. Chiuse per allagamento alcune arterie periferiche e parzialmente crollata la scalinata che consente l’accesso alla spiaggia dell’Arenella.
La Siam, che gestisce il servizio idrico, ha reso noto che la condotta di Bufalaro Alto si è squarciata quasi del tutto. Ciò sta determinando problemi di riduzione o carenza idrica in alcune aree della città, soprattutto Belvedere e zona alta. Le condizioni meteo non consentono interventi per la riparazione.
In provincia si sono registrate piccole frane che hanno reso non transitabili alcune strade. A Marzamemi, il borgo marinaro di Pachino), mareggiata nella frazione.
Mentre le Eolie sono isolate da due giorni e, soprattutto a Lipari si contano i danni del maltempo, anche a Palermo il forte vento ha provocato la caduta di un Ficus secolare, all’angolo tra via Piemonte e via Magnoglie. Un albero di enorme dimensioni che ha invaso la sede stradale bloccando del tutto il traffico.