Presentato questa mattina a Palazzo d’Orléans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, il Giro di Sicilia Crédit Agricole 2023. Quattro le tappe in programma con partenza martedì 11 aprile da Marsala e gran finale venerdì 14 in quel di Giarre.
“Ci riempie d’orgoglio ospitare anche quest’anno, nella nostra meravigliosa Isola, il Giro di Sicilia – dichiara l’assessore regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, Elvira Amata –. È come sempre una straordinaria occasione che ci proietta in un palcoscenico internazionale, offrendo la possibilità di far conoscere il nostro patrimonio turistico, culturale, architettonico, paesaggistico e monumentale, ma anche di valorizzare sempre di più la speciale carovana sportiva di indiscusso e consolidato pregio. Saremo presenti alle quattro tappe previste che attraverseranno i nostri territori per godere dello spettacolo e condividere la gioia e l’entusiasmo dei tanti appassionati e dei numerosi turisti che accorreranno alla competizione sportiva”.
“Il rapporto con la Regione Siciliana – dichiara l’amministratore delegato di Rcs Sport, Paolo Bellino – è consolidato ormai da diversi anni come dimostra Il Giro di Sicilia, che riproponiamo ad aprile, e le altre iniziative organizzate di recente tra cui la Grande Partenza del Giro d’Italia del 2020 e la Palermo Sport Tourism Arena, manifestazione che ha avuto un grandissimo successo raccogliendo oltre 50mila presenze al Foro Italico nell’arco dei tre giorni. Questi eventi hanno una ricaduta molto importante sul territorio sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista del ritorno d’immagine in quanto questa bellissima regione, una terra straordinaria ricca di tradizione, storia e cultura, sarà visibile in tutto il mondo. Questo flusso crea sviluppo al turismo e diventa un volano per l’economia del territorio che le ospita. Siamo certi che questa cooperazione possa continuare e portare vantaggi ad entrambi sia a breve che lungo termine”.
Quasi 4 milioni di euro verranno stanziati per la sistemazione delle strade non statali interessate dal passaggio del Giro.