Il corso a numero chiuso di Medicina e chirurgia dell’Università di Palermo avrà cento nuovi posti.
Quelli disponibili saranno così 590 di cui 80 per il corso a indirizzo tecnologico Med-It. Lo ha annunciato il rettore Massimo Midiri durante la presentazione dell’offerta didattica per l’anno accademico 2023-2024 che prevede nuovi corsi di laurea, soprattutto a indirizzo scientifico con ingegneria robotica e intelligenza artificiale, progetti di digitalizzazione e potenziamento dei laboratori.
“I nostri obiettivi – ha detto Midiri – puntano sulla qualità della didattica, sul rinnovamento degli spazi, sulla sostenibilità, sulla digitalizzazione, sullo stretto legame con le imprese.
Vogliamo garantire ai nostri studenti una nuova modalità di vivere l’esperienza universitaria e il futuro inserimento nel mondo del lavoro”. Le immatricolazioni in aumento, ha aggiunto, e altri importanti risultati confermano la grande attrattività e la competitività dell’ateneo palermitano, che il Censi ha qualificato come il primo del Sud.
Saranno 18 i nuovi percorsi formativi, tra corsi di laurea triennale e magistrale e nuove attivazioni nei poli territoriali della Sicilia occidentale. Nell’anno accademico 2023-24 l’ateneo attiverà 74 lauree triennali, 70 lauree magistrali biennali e 9 percorsi di laurea magistrale a ciclo unico, 4 lauree telematiche e 25 percorsi di studio nei poli territoriali (8 ad Agrigento, 5 a Caltanissetta e 12 a Trapani). Completano il quadro una trentina di programmi di Dottorato. Tra le novità più significative segnalate dal rettore c’è il potenziamento di un sistema innovativo di aule multimediali per il supporto alla didattica basata sulla realtà virtuale e per la didattica ibrida. Il progetto iniziale prevede un investimento di circa 1,4 milioni di euro per attrezzare 12 aule. Altre 9 saranno ammodernate. L’Ateneo ha poi istituito un centro antiviolenza (consigliera di fiducia è l’avv. Claudia Pedrotti) e avviato interventi edilizi di manutenzione e riqualificazione energetica per circa 10 milioni di euro. Saranno migliorate inoltre le condizioni di sicurezza per oltre 2,7 milioni di euro.