Si sbloccano i lavori di consolidamento di un costone roccioso nel centro abitato di San Marco d’Alunzio, nel Messinese, fermi da circa due anni. Il Genio civile di Messina ha completato l’istruttoria e autorizzato la ripartenza del cantiere per il completamento dell’intervento a valle di via Cappuccini. Il titolare della ditta che si è aggiudicata i lavori aveva denunciato un tentativo di estorsione, lamentando quindi una serie di intoppi burocratici che avrebbero rallentato la ripartenza del cantiere. Adesso la comunicazione del Genio civile prelude alla ripresa delle attività.
“Ringrazio gli uffici – dice l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – per la tempestività dimostrata nel risolvere la vicenda, che era stata segnalata dall’imprenditore agli uffici del Genio civile di Messina a metà del mese di agosto. In appena un paio di settimane è stata completata l’istruttoria e concessa l’autorizzazione alla ripartenza di un intervento necessario per la messa in sicurezza di una parte del territorio di San Marco d’Alunzio. È un fatto importante perché gli imprenditori siciliani, ancor di più quelli coraggiosi che denunciano i tentativi di estorsione e ogni forma di condizionamento illegale del lavoro delle aziende in Sicilia, devono essere assistiti. Le istituzioni devono essere pronte a intervenire al loro sostegno”.