Prorogate fino al 31 maggio le iscrizioni per “Il Sogno. Ovvero la concretezza dell’Effimero”, rassegna nazionale su Filosofia, Arte e Scienza, organizzata da Cogitazioni nell’ambito del progetto di ricerca e formazione “Il sapere del corpo”.
In programma tre giorni di laboratori (a cui è possibile iscriversi già da adesso) e una performance-spettacolo finale con Paolo Fresu, Maria A. Listur, Annibale Pavone. La rassegna, promossa e sostenuta dal Comune di Capo d’Orlando e patrocinata dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, si svolgerà dal 6 al 10 giugno a Villa Piccolo, a Capo d’Orlando.
Si terranno tre giorni di laboratori con studiosi e artisti che lavoreranno per otto ore al giorno con un gruppo di 50 partecipanti, coordinati dalla filosofa Giusi venuti, responsabile scientifica del progetto. Ai laboratori possono partecipare tutti, senza limiti di età. Per iscriversi o chiedere informazioni è possibile scrivere una email a: cogitazioni@gmail.com. Iscrizioni aperte fino al 31 maggio. L’iscrizione e la partecipazione ai seminari è gratuita.
La domanda che ci si pone attraverso la rassegna “Il Sogno. Ovvero la concretezza dell’Effimero” è se sia ancora possibile lasciare spazio alla dimensione onirica e poietica in tempi di spietato materialismo e di vergognosa mercificazione del reale: “In che modo lavorare per l’immateriale che resta oltre il tempo presente? Come rivalutare il genius loci di Villa Piccolo? Forse non è un caso se proprio a Capo d’Orlando si sia radicata una famiglia spiritualmente ricca, ma ancora poco conosciuta. Come mettere in circolo la bellezza e la densità espressa dalle immagini che ne Il Favoloso quotidiano svelano il genio e la personalità di Lucio e Casimiro Piccolo?
Nella convinzione che gli ambiti di ricerca non siano separati, che la partecipazione attiva alla vita della polis implichi il lavoro sulle visioni e sulle strutture psicofisiche degli attori (cittadini), piuttosto che sulle sterili competenze, che l’evento artistico sia popolare e che nasca non per intrattenere, rassicurare o consolare, ma per essere momento di comunicazione vera di qualcosa che appartiene a tutti.
Con la rassegna “Il Sogno. Ovvero la concretezza dell’Effimero”, il progetto di ricerca e formazione “Il Sapere del Corpo” (finanziato e promosso dal comune di Capo d’Orlando, patrocinato dall’Università ‘Ca Foscari di Venezia, dall’Università degli Studi di Messina, dal Liceo Lucio Piccolo di Capo D’Orlando, dall’Istituto Nazionale di Bioetica) giunge alla sua terza edizione. In questi anni ha visto la partecipazione e il coinvolgimento di diverse personalità del mondo della cultura, della scienza, della ricerca e del teatro. Fra questi, Alessandro Bergonzoni, Andres Neumann, Felice Di Lernia, Carmelo Vigna, Saverio Pagliuso, Sista Bramini, Paolo Pagani, Roberta Ricci, Luciano Marabello, Elena Rosa.
Un progetto al quale hanno preso parte, come partecipanti attivi, oltre 60 persone e come fruitori più di 400 in due anni.
Questi i titoli dei seminari in programma a giugno a Capo d’Orlando: Il diritto di Sognare (Lucilla Risicato, ordinario di diritto penale Università degli Studi di Messina), Il sogno: tra regressione e promozione del reale (Paolino La Spina, neuropsichiatra Università degli Studi di Messina), Il peso del corpo tra natura e cultura (Giovanni Scarcella, performer, coreografo Bruxelles ( fondatore e co-direttore della compagnia Giolisu insieme a Lisa Da Boit ), La poetica della “reverie” a partire da Lucio Piccolo (Giusi Venuti, Università degli Sudi di Messina), La ricerca della leggerezza. (Giovanni Scarcella e Giusi Venuti), Il sogno come luogo del possibile. (incontro con l’architetto Luciano Marabello, Messina), La pesantezza e la grazia. Indagine sulle forze (Giusi Venuti e Giovanni Scarcella).
Cogitazioni