Ha avuto luogo nella tarda mattinata di oggi, nell’aula consiliare del Comune di Capo d’Orlando, il benvenuto istituzionale dell’amministrazione comunale al sindaco di Fremantle, Hannah Fitzhardinge, e al consigliere Ingrid Van Dorsen, arrivate ieri in Sicilia per omaggiare il centro paladino nell’anno del centenario della sua fondazione. Dopo la visita a Villa Piccolo di Calanovella, la delegazione australiana è stata accolta al palazzo municipale alla presenza di assessori, consiglieri e cittadini.
Un incontro permeato dal legame che unisce da oltre quarant’anni le due città per la devozione alla Madonna di Capo d’Orlando e per le tradizioni mantenute vive in Australia dai parenti degli emigrati orlandini, che non hanno mai dimenticato la loro terra d’origine. Non a caso il primo cittadino Franco Ingrillì ha parlato di un “patto di sangue” che lega più di un semplice gemellaggio. Il sindaco Fitzhardinge, dichiarando di sentirsi “a casa” e leggendo il suo discorso in italiano, ha ricordato le tradizioni siciliane esportate a Fremantle, dove i nomi delle vie fanno spesso riferimento all’Italia in generale e a Capo d’Orlando in particolare.
Discorsi che suggellano l’amicizia reciproca, foto ricordo e scambio di doni hanno caratterizzato l’evento istituzionale di stamattina, che si è concluso di fronte al Comune con il concerto della banda “Città di Capo d’Orlando”.
A seguire, come da programma, la visita al Monte della Madonna e, nel pomeriggio, presso il Teatro allo Scalo, l’incontro con i familiari degli orlandini emigrati a Fremantle, la proiezione di due video: “La Madonnina che unisce due popoli” e “Fremantle”.
Il primo degli “Australian Days” si concluderà con la partita di basket “Orlandina VS Virtus Imola”, presso l’Infodrive Arena.