L’Amministrazione Comunale di Capo d’Orlando aderisce alle misure poste in essere dagli studenti del Liceo Scientifico Lucio Piccolo, ed esprime per bocca del Sindaco Enzo Sindoni le convinte ragioni di questo sostegno.“Invito tutti a prestare grande attenzione a questa protesta che non contrappone gli studenti alla scuola. Sono due i cardini sui quali l’iniziativa degli studenti poggia e sono tanto chiari quanto condivisibili. Il primo è un chiaro richiamo alle prerogative della nostra Regione ad utilizzare lo statuto speciale per dare le risposte strutturali ed organizzative che la scuola Siciliana necessita. Non può la spending review colpire indistintamente territori strutturalmente evoluti (per criminali responsabilità politiche passate) come quelli di altre parti d’Italia, e la Sicilia. E quale Sindaco di Capo d’Orlando non posso che essere al fianco di chi contesta un meccanismo che pone addirittura a rischio il riscaldamento delle scuole stesse. Il secondo argomento posto a base di questa sacrosanta iniziativa è invece legato ad una riforma complessiva dell’ordinamento scolastico ed universitario fin qui teso a difendere posizioni di privilegio e non a premiare il merito di chi vede frustrato ogni sogno da uno spesso superficiale, e chissà quanto imparziale, test di ammissione. Per questo come già anticipato ai dirigenti scolastici, considerata l’assoluta civiltà e l’indiscutibile fondatezza della protesta studentesca, ho ufficialmente comunicato ai rappresentati d’istituto Filippo Cacciola e Angelo Malinconico, ed ai responsabili della consulta Gaetano Marafioti e Luca Serranò di aderire alla loro protesta e di poter contare sulla mia persona e sull’Istituzione che ho l’onore di rappresentare affinchè la voce della protesta possa arrivare più lontano possibile”.