Con una strepitosa prestazione corale l’Orlandina Basket batte Ravenna per 100-83 e si porta sul 2-0 negli Ottavi di Playoff di Serie A2 LNP. Un primo tempo da 61 punti realizzati e ben 6 uomini in doppia cifra consentono alla squadra di coach Sodini di mantenere il fattore campo nella serie e giocarsi il matchpoint già nella prossima partita a Ravenna.
Una gara sulla falsariga di quella precedente, con i biancoazzurri che prendono possesso dell’incontro già nel primo quarto, andando in vantaggio in doppia cifra grazie soprattutto all’esperienza e alle giocate di Joe Trapani, autore di 17 punti, rimanendo poi in controllo nella seconda frazione di gioco, grazie anche ad un ottima prova difensiva con 4 stoppate e 8 recuperi di squadra, limitando al meglio le bocche di fuoco avversarie.
Oltre a Trapani, Brandon Triche segna 23 punti con 8 assist e 5 rimbalzi. 17 punti per Matteo Laganà, che chiude con 5/7 da tre punti, 14 punti per Jordan Parks, limitato dai falli a soli 21’ di gioco. Doppia-doppia, la prima in carriera in A2 per Joseph Mobio con 11 punti e 10 rimbalzi, mentre Capitan Bruttini va a referto con 10 punti e 8 rimbalzi. Ma passiamo alla cronaca dell’incontro.
Il quintetto schierato da coach Sodini, in assenza di Simone Bellan out day-by-day per un problema al ginocchio, è composto da Triche, Neri, Parks, Trapani e Bruttini. Coach Mazzon risponde con Marino, Smith, Cardillo, Masciadri e Hairston.
Ad aprire le danze è Joe Trapani con la tripla, Hairston muove il tabellino ospite e quattro punti di fila di Bruttini portano subito sul +5 la Benfapp (7-2). Smith e Cardillo con le triple provano a tenere attaccata Ravenna, ma il fallo tecnico a Mazzon e l’espulsione per il suo assistente, Alessandro Lotesoriere, mandano Triche in lunetta a fare 3/3, Laganà la mette da tre e quattro punti consecutivi di Trapani fanno volare la Benfapp sul +12 (22-10). Con le triple di Marino e Masciadri Ravenna prova a rientrare, ma con cinque punti di Laganà e cinque di Joe Trapani l’Orlandina chiude il primo quarto sul +18 (36-18).
La tripla Smith apre il secondo quarto, ma con Bruttini e la tripla di Laganà la Benfapp vola sul +20 (41-21). Ravenna non demorde e con le triple di Jurkatamm e Cardillo si riavvicina fino al 43-30. Mei risponde dall’arco, realizza anche Montano, ma l’inchiodata ad una mano di Triche infiamma il PalaSikeliArchivi. La OraSì dimostra di averne ancora e con Smith e Montano torna sul -9 (50-41). Sono Triche, Bruttini e Mei a ristaccare i paladini, con la tripla di Trapani e il 2/2 di Triche dalla lunetta a mandare le squadre negli spogliatoi sul 61-46.
I primi punti del terzo quarto sono di Parks, che poi vola a stoppare Hairtson, Smith fa 3/3 in lunetta, poi Bruttini inchioda a due mani in contropiede, Parks mette la tripla e Trapani porta Capo d’Orlando sul +24 (73-49). Hairston è preciso in lunetta e dalle mani di Jurkatamm arrivano i primi punti dal campo di Ravenna nel terzo parziale, dopo 6’ dal rientro dagli spogliatoi. Parks e Laganà riportano la Benfapp sul +24 (80-56), ma con un parziale di 8-0 firmato da Smith, Masciadri e Montano la OraSì chiude il quarto sotto solo di 16 lunghezze.
Le triple di Mei e Mobio aprono l’ultimo quarto riportando Capo d’Orlando sul +23 (86-63). Smith prova a tenere vive le speranze ospiti, ma è Triche-show: prima stoppa Hairston, poi mette la tripla e poi ancora chiude il gioco da tre punti (92-70). Con due triple consecutive di Smith e due punti di Jurkatamm Ravenna torna sul -14 (92-78), Mobio si fa valere sotto le plance, Masciadri e Montano aggiustano il loro score personale nel garbage-time e la tripla di Laganà chiude la gara sul 100-83.
Le dichiarazioni di coach Marco Sodini nel post-gara: «Siamo stati bravi, abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara, ma eravamo sul +20 e non dovevamo farli rientrare fino al -10. Mi aspetto che Neri e Murabito smettano di fare errori grossolani, anche se la partita di oggi è stata completamente controllata. Mi sono arrabbiato perché abbiamo smesso di difendere a metà del secondo quarto, nei secondi dieci minuti abbiamo preso 28 punti e non è possibile. Abbiamo fatto errori di distrazione che vanno eliminati.
Il tasso di difficoltà si alzerà partita dopo partita, già gara 3 si gioca in trasferta ed è completamente diverso per svariati motivi, siamo chiamati a ripulire la confusione del campo, soprattutto in una partita in cui dalla confusione abbiamo solo da perdere. Non dobbiamo fare l’errore di considerare la serie chiusa, dobbiamo andare a Ravenna a vincere gara 3 e se ciò non fosse possibile dobbiamo vincere gara 4.
Dopo gara 1 ho preso di petto e ho redarguito i più giovani, dicendo loro che mi aspetto di più, e stasera mi hanno dimostrato di aver capito. Anche loro fanno parte di una squadra che ha vinto 21 partite su 29 in regular season e che stasera ha vinto 100-83, i loro errori e il loro contribuito fanno parte dell’Orlandina che vince. Joe Trapani anche stasera ha dimostrato di essere un giocatore di alto livello, ha avuto un modo di porsi perfetto con noi.
Per quanto riguarda la condizione di Simone Bellan gli esami strumentali, fatti questa mattina, hanno confermato quella che era l’opinione del nostro staff medico e verrà valutato giorno dopo giorno. Lui si sta sottoponendo alle cure del caso, non so se lo rischieremo per gara 3, giovedì sera valuteremo se sarà il caso di farlo tornare in campo.»
Benfapp Capo d’Orlando – OraSì Ravenna 100-83 (36-18; 61-46; 80-64)
Benfapp Capo d’Orlando: Bruttini 10, Trapani 17, Laganà 17, Parks 14, Mobio 11, Murabito, Mei 8, Triche 23, Bellan n.e., Galipò, Neri, Donda n.e. Coach: Marco Sodini.
OraSì Ravenna: Tartamella, Hairston 11, Smith 31, Montano 13, Jurkatamm 9, Cardillo 10, Marino 3, Masciadri 7, Rubbini, Seck, Gandini n.e., Baldassi n.e. Coach: Andrea Mazzon.
Ufficio Stampa Benfapp Capo d’Orlando