Il Consiglio Comunale di Capo d’Orlando, riunito in videoconferenza, ha approvato con 10 voti a favore e 4 astenuti la richiesta di anticipazione di liquidità per circa 2 milioni e 500mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti per procedere al pagamento di debiti con i fornitori.
Si tratta di un provvedimento voluto dall’Amministrazione Comunale per rinvigorire l’economica locale duramente provata dall’emergenza coronavirus. Era stato lo stesso Sindaco Franco Ingrillì ad annunciare nei giorni scorsi la decisione di immettere liquidità nel tessuto economico orlandino, insieme alla sospensione del pagamento della Tari e delle bollette dell’acqua per il 2020.
“Una boccata d’ossigeno per i fornitori e le imprese in un momento di grande difficoltà – ha commentato il Sindaco Ingrillì – stiamo compiendo grandi sforzi nell’ottica del risparmio e del recupero dei crediti e stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro certosino”.
In apertura di seduta, il Presidente del Consiglio Carmelo Galipò ha chiesto di osservare un minuto di silenzio, seppur virtuale, per onorare i tanti morti a causa del Covid-19. “L’Italia sta pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane – ha affermato il Presidente Galipò – mentre il tessuto economico è allo stremo e la vita sociale costretta a disgregarsi per consentire quel distanziamento necessario per evitare la diffusione del virus. Oggi siamo chiamati ad una grande responsabilità civica e domani saremo chiamati ad un enorme sforzo unitario per risollevarci”.
Il Sindaco Ingrillì ha poi relazionato sull’incontro avuto ieri sera insieme agli altri sindaci del distretto socio sanitario, e a cui hanno preso parte gli Assessori Regionali Ruggero Razza e Bernardette Grasso, sulla destinazione dell’ospedale di Sant’Agata Militello. Il Consiglio Comunale nella sua interezza stilerà un documento a sostegno dell’azione dei sindaci per il mantenimento dei servizi attuali e per il potenziamento strutturale che verrà assicurato all’ospedale di Sant’Agata, presidio che è strategico per un ambito così delicato come quello della sanità nel comprensorio dei Nebrodi. I rappresentanti del governo regionale, infatti, nella riunione di ieri sera hanno ribadito che, se una parte dell’edificio verrà destinata esclusivamente ai pazienti Covid, con personale, Tac e terapia intensiva interamente dedicati alla cura dei soggetti affetti dal nuovo coronavirus, verranno comunque salvaguardati gli attuali reparti compreso il pronto soccorso.
“C’è l’impegno – ha dichiarato il Sindaco Ingrillì – ad un importante investimento in termini di strumentazione e di personale per garantire servizi adeguati in un settore strategico come quello della sanità in un comprensorio, quello dei Nebrodi, troppo spesso bistrattato”.
Il Sindaco ha inoltre ringraziato tutti i Consiglieri Comunali per lo spirito di unità e collaborazione che si sta mostrando in un periodo così difficile.