Si è tenuto questa mattina, presso il salone della Concattedrale dei Santi Martiri del XX Secolo di Patti, il convegno dal titolo “Istruzione, formazione e lavoro – Un approccio integrato per vincere la sfida dell’occupazione”, organizzato dalla Società Cooperativa Sociale “Mani Tese” di Patti e dalla Caritas diocesana. Dopo i saluti iniziali dell’On. Francesco Calanna, presidente del Bio Distretto dei Nebrodi, della prof.ssa Marinella Lollo, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo 2 “Pirandello” di Patti e della dott.ssa Antonella La Rosa, dirigente del Centro per l’impiego di Patti,
ha preso la parola il vescovo della Diocesi di Patti mons. Guglielmo Giombanco. Il presule ha rivolto il suo intervento principalmente agli studenti del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti e dell’istituto di istruzione superiore “Borghese-Faranda”, che gremivano la sala, sottolineando l’importanza della formazione, in particolar modo quella umana e delle coscienze.
Il direttore della Caritas diocesana, nonché direttore della cooperativa “Mani Tese”, don Leonardo Maimone, ha illustrato quelle che sono le attività poste in essere dalla “Mani Tese” volte alla formazione dei giovani e meno giovani, spiegando le motivazioni che hanno portato a firmare una collaborazione con le università telematiche “Pegaso” e “Universitas Mercatorum”.
Il direttore dell’Ufficio diocesano per le Comunicazione Sociali e vice presidente della “Mani Tese, don Enzo Smriglio, ha invece posto l’attenzione sul tema del convegno accomunato al tempo liturgico appena iniziato, l’Avvento, e quindi l’attesa che anche nell’ambito dell’istruzione può essere un’attesa operosa, ma che può pure trasformarsi in attesa infruttuosa.
Entrando nel vivo della tematica del convegno ha preso la parola la prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi, dirigente del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti, che ha approfondito l’aspetto della formazione scolastica e delle iniziative portate avanti dalla scuola per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro.
Il prof. Walter Pesce, invece, in rappresentanza del dirigente scolastico dell’istituto “Borghese-Faranda” di Patti, ha posto l’attenzione principalmente sull’importanza dell’attività di orientamento.
A prendere poi la parola il prof. Rocco Guerriero, responsabile Ecp Rete Olimpo dell’Università telematica Pesago, che ha illustrato qual è in linea di massima l’attività e l’importanza delle università telematiche.
Subito dopo la dott.ssa Francesca Rinicella, della sede Pegaso di Palermo, ha invece illustrato l’offerta formativa dell’università telematica convenzionata con la Caritas diocesana e la cooperativa “Mani Tese”.
A seguire l’intervento dell’ing. Gaetano Sciacca, dirigente dell’ispettorato del lavoro di Messina, che ha parlato dell’attività svolta dall’ispettorato in provincia di Messina, anche attraverso una squadra di carabinieri, e quali le attività poste in essere per la prevenzione.
Il dirigente del Centro per l’impiego di Santo Stefano di Camastra, dott. Massimo Floridia, ha invece illustrato la situazione occupazionale in provincia di Messina, ponendo in particolar modo l’attenzione alle assunzioni con contratti a termine.
Uno sguardo sulle opportunità di offerta di lavoro per giovani o meno giovani a livello europeo è stata invece illustrata dal dott. Rosario De Luca, coordinatore regionale della rete Eures.
Don Antonio Mancuso, responsabile dell’ufficio diocesano di Pastorale del Lavoro, ha invece parlato del concetto di lavoro dal punto di vista della Dottrina Sociale della Chiesa.
Infine ha concluso i lavori il dott. Renato Mangano, Direttore Pqm e direttore della cooperativa “Mani Tese”, che ha invece effettuato un intervento più tecnico, illustrando il piano formativo sviluppato da questa nuova realtà qual è “Mani Tese”, uno dei pochi centri di formazione ad essere già stato finanziato dalla regione siciliana attraverso il Fondo Sociale Europeo.
Patti, 3 dicembre 2018
Foto Natale Arasi