Viaggia verso il traguardo la riforma che regola e coordina l’accoglienza e l’inclusione in Sicilia. E’ stato incardinato oggi dalla prima commissione dell’Ars il disegno di legge che vede come primo firmatario il deputato 5 stelle Nuccio di Paola e che ha tra i suoi punti di forza una programmazione triennale della Regione Siciliana per l’accoglienza e l’inclusione dei migranti, l’istituzione di un albo dei mediatori culturali, un impegno incisivo nella lotta e nella prevenzione al fenomeno del caporalato.
Gli incontri che hanno portato alle redazione del testo sono stati coordinati dall’associazione L’isola che c’è. Ai lavori preparatori hanno preso parte circa cinquanta soggetti tra associazioni, imprese sociali, cittadini attivi, sindacati, enti del terzo settore operanti nell’ambito dell’accoglienza.
“Grazie a Fedez – dice Di Paola – i diritti civili sono tornati prepotentemente alla ribalta politica ma, in Sicilia, terra dell’inclusione e dell’accoglienza per eccellenza sono sempre stati di estrema attualità. Oggi continua un percorso che è iniziato due anni fa. Da martedì inizieranno le audizioni per perfezionare il testo. Questo è un ddl condiviso da molti che si battono per una Sicilia migliore”.
Intanto sono 635 i migranti sbarcati, con 4 barconi, durante la notte a Lampedusa. Poco prima di mezzanotte una motovedetta della Capitaneria ha soccorso un peschereccio con a bordo 352 persone, di varie nazionalità, a 9 miglia dalla costa.
Un’altra motovedetta ha trasbordato, lasciando l’imbarcazione alla deriva, altri 87 uomini intercettati a 15 miglia. Alle 3:20 sono sbarcati 101 migranti, fra cui 10 donne e 3 bambini, soccorsi a 12 miglia.
In contemporanea, sono arrivati altri 95 immigrati, fra cui 3 donne e 5 bambini. In 24 ore, a Lampedusa si sono registrati 20 sbarchi per un totale di 2.128 persone, tutte trasferite all’hotspot.