Tutto da rifare per quanto riguarda i concorsi per l’aumento del personale al Cas, il Consorzio autostrade siciliane. Fra i soggetti ammessi, infatti, sono emersi troppi parenti o congiunti di dipendenti.
La decisione è emersa nel corso della seduta consiliare del 27 marzo, quando il Consiglio direttivo di Autostrade siciliane, presieduto dal presidente Filippo Nasca, ha deliberato l’annullamento di cinque procedure concorsuali.
Come si legge nella delibera, sono emersi “conflissi di interesse nel percorso procedimentale di reclutamento” connessi “all’anomala incidente percentuale di parenti o congiunti” di dipendenti in servizio al Cas.
Gli unici concorsi che potranno andare avanti sono quelli relativi al reclutamento di 105 agenti tecnici esattori e quelli riservati alle categorie speciali.