Bando Garanzia Giovani – 1185 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nella Regione Sicilia

bando

Bando per la selezione di 1185 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per
l’attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani 2014/2015 nella
Regione Sicilia.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: “Istituzione del servizio civile nazionale” e successive
modificazioni e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 5 aprile 2002, n.77, recante: “Disciplina del Servizio civile nazionale a
norma dell’articolo 2 della legge 6 marzo 2001, n. 64” e successive modificazioni e integrazioni;
VISTA la Circolare dell’Ufficio nazionale per il servizio civile del 23 settembre 2013, concernente:
“Norme sull’accreditamento degli enti di servizio civile nazionale”;
VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in data 30 maggio 2014 con il quale
è stato approvato il “Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la
presentazione dei progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e all’estero, nonché i
criteri per la selezione e la valutazione degli stessi”;
VISTA la delibera n.4473/S5 in data 29 dicembre 2006 con la quale è stato istituito l’albo degli enti di
servizio civile della Regione Sicilia;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 aprile 2014, concernente
“Delega di funzioni al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti in materia di
politiche giovanili, servizio civile nazionale, integrazione, famiglia” ed in particolare l’articolo 2,
comma 3, che attribuisce allo stesso le funzioni in materia di Servizio civile nazionale di cui alla
legge 8 luglio 1998, n. 230, alla legge 6 marzo 2001, n. 64 ed al decreto legislativo 5 aprile 2002, n.
77;
VISTO il decreto 8 maggio 2014 con il quale il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha
determinato le attribuzioni delegate al Sottosegretario di Stato On. Luigi Bobba, tra le quali le
Politiche giovanili e il Servizio civile nazionale;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 9 aprile 2014, con il quale è stato
conferito l’incarico di Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale al
consigliere Calogero Mauceri dei ruoli della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
VISTA la Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 aprile 2013, pubblicata sulla GUE Serie C
120/2013 del 26 aprile 2013, che istituisce la “Garanzia per i Giovani” ed invita gli Stati Membri ad
assicurare ai giovani un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di
apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione, entro quattro mesi dall’inizio della
disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale;VISTO il Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani 2014/2015 (di seguito
PON IOG) approvato dalla Commissione Europea in data 11 luglio 2014 che costituisce l’atto base di
programmazione delle risorse provenienti dalla IOG;
VISTA la convenzione stipulata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (di seguito
denominato MLPS) con la Regione Sicilia in data 16.05.2014 relativa al “Piano di attuazione italiano
della Garanzia per i Giovani”, con la quale sono state delegate alla Regione medesima le funzioni di
Organismo Intermedio del PON IOG ex art. 123, comma 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
VISTA la convenzione stipulata dal MLPS con il Dipartimento della gioventù e del servizio civile
nazionale (di seguito denominato Dipartimento) in data 22 settembre 2014 con la quale sono state
delegate al Dipartimento medesimo le funzioni di Organismo Intermedio del PON IOG ex art. 123,
comma 6 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e sono state definite le modalità per l’attuazione della
misura “servizio civile nazionale”, prevista nel PON IOG;
VISTO in particolare l’art. 3 della sopra citata Convenzione siglata in data 22 settembre 2014, dal
quale risulta che le risorse finanziarie destinate dalla Regione Sicilia alla misura “servizio civile
nazionale”, prevista nel PON IOG sono pari a 5.500.000,00 euro, che consentono l’avvio al servizio
di n. 1018 volontari;
VISTO l’avviso agli enti, pubblicato sul sito internet del Dipartimento in data 16 giugno 2014, con il
quale il Capo del Dipartimento, in accordo con le Regioni e le Province autonome e sentita la
Consulta nazionale per il servizio civile, ha fissato al 31 luglio 2014 il termine per la presentazione
dei progetti di servizio civile nazionale, nonché dei progetti di servizio civile nazionale per
l’attuazione del PON IOG;
VISTO l’articolo 1 comma 2, lettera g) del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e successive
modificazioni ed integrazioni con il quale vengono definiti come “servizi competenti”: “i centri per
l’impiego di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469 e
gli altri organismi autorizzati o accreditati a svolgere le previste funzioni, in conformità delle norme
regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano”;
CONSIDERATO che entro il 31 luglio 2014, sono pervenuti:
al Dipartimento n. 105 progetti presentati dagli enti iscritti all’Albo nazionale da realizzarsi
nell’ambito della Regione Sicilia, per un totale di n.545 volontari;
alla Regione Sicilia n. 139 progetti presentati dagli enti iscritti all’Albo regionale da realizzarsi
nell’ambito della stessa, per un totale di n.795 volontari;
VISTO il decreto del Capo del Dipartimento in data 3 ottobre 2014 con il quale é stata approvata la
valutazione dei progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma “Garanzia
Giovani” presentati al Dipartimento dagli enti iscritti all’Albo nazionale e le successive
comunicazioni agli enti concernenti l’esito della valutazione stessa;VISTA la determinazione dirigenziale n. 2062 del 06.10.2014, con la quale é stata approvata la
valutazione dei progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma “Garanzia
Giovani” da realizzarsi nella Regione Sicilia presentati alla stessa dagli enti iscritti all’Albo regionale;
CONSIDERATO che sono stati approvati progetti per un numero di volontari eccedenti di 167 unità
quelli finanziabili con le risorse destinate dalla Regione Sicilia alla misura “servizio civile nazionale”
prevista nel PON IOG e che sono state avviate le procedure con il MLPS e la Regione medesima per
la copertura finanziaria dei predetti 167 posti risultati eccedenti rispetto alle risorse finanziarie
stanziate;
RITENUTO pertanto che sussistono i presupposti per indire un bando per la selezione n. 1185
volontari da impiegare nei progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma
europeo “Garanzia Giovani” da realizzarsi nella Regione Sicilia;
DECRETA
Articolo 1
Generalità
È indetto un bando per la selezione di n. 1185 volontari, da avviare al servizio nell’anno 2015 nei
progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del PON IOG approvati dal Dipartimento, nonché
dalla Regione Silicia (di seguito: Regione) di cui all’Allegato 1.
L’impiego dei volontari, tenuto conto dei nominativi comunicati dagli enti e dei controlli preventivi di
cui al successivo art.7, decorre dalla data che verrà comunicata dal Dipartimento alla Regione, agli
stessi volontari e agli enti, che avranno cura di informare il Servizio Competente, secondo i tempi, le
procedure e le modalità previste ai successivi articoli 4 e 7.
La durata del servizio è di dodici mesi.
Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di 433,80 euro. I pagamenti sono effettuati a
partire dalla conclusione del terzo mese di servizio.
Articolo 2
Progetti e posti disponibili
Le informazioni concernenti i progetti approvati, le relative sedi di attuazione, i posti disponibili, le
attività nelle quali i volontari saranno impiegati, i servizi offerti dagli enti, le condizioni di
espletamento del servizio, nonché gli aspetti organizzativi e gestionali, dovranno essere pubblicati
sulla HOME PAGE dei siti internet degli enti titolari del progetto.
Le predette informazioni potranno anche essere richieste direttamente agli enti che realizzano il
progetto individuato.
Sul sito www.garanziagiovani.gov.it, e su quello del Dipartimento www.serviziocivile.gov.it sarà
pubblicato l’elenco dei progetti ed il link di rimando al sito degli enti che li realizzano per l’accesso
ai dettagli dei progetti.Articolo 3
Requisiti e condizioni di ammissione
Possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso, che alla data di presentazione
della domanda abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in
possesso dei seguenti requisiti:
– essere regolarmente residenti in Italia;
– essere disoccupati o inoccupati ai sensi del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e
successive modificazioni ed integrazioni. (La richiesta di ammissione al programma Garanzia
Giovani equivale alla dichiarazione di disponibilità al lavoro prevista dall’articolo 2, comma
1, del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e successive modificazioni ed integrazioni);
– non essere inseriti in un percorso di istruzione e di formazione. Sono considerati non inseriti
in un percorso di istruzione o formazione i giovani non iscritti ad un regolare corso di studi
(secondari superiori o universitari) o di formazione;
– essere registrati al programma Iniziativa Occupazione Giovani in data antecedente a quella di
presentazione della domanda;
– non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un
anno per delitto non colposo, ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per
un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o
esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza
o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Non costituisce causa ostativa alla presentazione della domanda di servizio civile nazionale per
l’attuazione del PON IOG l’aver già svolto il servizio civile nazionale ai sensi della legge n. 64 del
2001.
Art. 4
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto,
deve pervenire allo stesso entro e non oltre le ore 14.00 del 15 dicembre 2014. Le domande
pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione.
La domanda, firmata dal richiedente, deve essere:
– redatta secondo il modello riportato nell’Allegato 2 al presente bando, attenendosi
scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso;
– accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale;
– corredata dalla scheda di cui all’Allegato 3, contenente i dati relativi ai titoli.
Le domande possono essere presentate esclusivamente secondo le seguenti modalità: 1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta
la documentazione richiesta in formato pdf;
2) a mezzo “raccomandata A/R”;
3) a mano.
E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile
nazionale da scegliere tra quelli inseriti negli 11 bandi delle Regioni che hanno aderito alla misura
del servizio civile nazionale nell’ambito del PON IOG. La presentazione di più domande comporta
l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi innanzi citati.
Il Dipartimento si riserva di indire un ulteriore bando qualora al termine delle selezioni dovessero
risultare ancora disponibili posti nell’ambito dei progetti di cui all’all.1.

Art. 5
Procedure selettive
La selezione dei candidati è effettuata, ai sensi dell’art. 8 del decreto legislativo n. 77 del 2002,
dall’ente che realizza il progetto prescelto.
In relazione a quanto dichiarato nella domanda di ammissione redatta nella forma di
autocertificazione, l’ente cui è rivolta la domanda accerta, a pena di esclusione, che:
 la domanda di partecipazione sia sottoscritta dall’interessato e sia presentata entro il termine
di cui al precedente art.4;
 alla stessa sia allegata fotocopia di un documento di identità in corso di validità (è sanabile la
presentazione della fotocopia di un documento di identità scaduto);
 la domanda sia presentata da candidati che abbiano l’età prevista dall’art.3 del presente
bando e che contenga la dichiarazione relativa alla residenza in Italia, alla registrazione al
PON IOG, all’assenza di condanne penali, allo status di disoccupato o inoccupato ai sensi del
decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, nonché al non inserimento in un percorso di
istruzione o di formazione.
Delle eventuali cause di esclusione è data comunicazione all’interessato, alla Regione e al Servizio
competente a cura dell’ente.
I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente in ordine ai tempi, ai luoghi e alle modalità
della procedure selettive.
Art. 6
Criteri di selezione
Gli enti iscritti alla I classe e quelli iscritti alla III e IV classe, che hanno acquisito il sistema di
selezione dai primi, dovranno attenersi nella procedura selettiva ai criteri verificati e approvati in
sede di accreditamento. Gli enti iscritti alla II classe e quelli iscritti alla III e IV classe, che non abbiano acquisito i sistemi di
selezione dagli enti iscritti alla I classe, procederanno alla selezione dei candidati sulla base dei criteri
stabiliti dal Decreto n.173 dell’11 giugno 2009 del Capo dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile.
I sistemi di selezione devono essere adeguatamente pubblicizzati dagli enti sul proprio sito internet.
Nel caso in cui siano utilizzati i criteri dettati dal suddetto decreto, l’ente valuta i titoli presentati e
compila per ogni candidato, a seguito del colloquio, la scheda di valutazione, secondo il modello in
“Allegato 4”, attribuendo il relativo punteggio. I candidati che abbiano ottenuto nella scheda di
valutazione un punteggio inferiore a 36/60 sono dichiarati non idonei a svolgere il servizio civile nel
progetto prescelto.
Le procedure selettive sono effettuate in lingua italiana.
I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente medesimo in ordine ai tempi, ai luoghi e alle
modalità delle procedure selettive.
L’ente, terminate le procedure selettive, compila le graduatorie relative ai singoli progetti, ovvero alle
singole sedi di progetto in ordine di punteggio decrescente attribuito ai candidati, evidenziando quelli
utilmente selezionati nell’ambito dei posti disponibili e le trasmette al Dipartimento.
Nella graduatoria sono inseriti anche i candidati risultati idonei e non selezionati per mancanza di
posti. L’Ente comunica, inoltre, i nominativi di tutti i candidati non inseriti nelle graduatorie perché
risultati non idonei, ovvero esclusi dalla selezione. Il mancato inserimento nelle graduatorie, con
l’indicazione della motivazione, è tempestivamente portato a conoscenza degli interessati da parte
dell’ente, che ne dà contestuale comunicazione al Dipartimento.
Alla graduatoria è assicurata da parte dell’ente adeguata pubblicità.
L’ente trasmette, altresì, al Servizio Competente e alla Regione i nominativi dei giovani risultati
idonei selezionati, nonché gli idonei non utilmente collocati in graduatoria e quelli ritenuti non idonei
per i successivi adempimenti di competenza.
Art. 7
Avvio al servizio
L’ente deve inserire nel sistema informatico “FUTURO” le graduatorie, compilando il format
disponibile sul sistema stesso, avendo cura di evidenziare nelle apposite colonne il punteggio
conseguito, la sede dove il volontario dovrà presentarsi il primo giorno di servizio e quella nella quale
avrà attuazione il progetto, provvedendo alla compilazione di entrambe anche nel caso che le due sedi
coincidano. L’ente deve inoltre inserire, in ordine decrescente di punteggio, l’elenco degli idonei non
selezionati. Di seguito l’ente deve inserire i nominativi dei candidati risultati non idonei o esclusi
dalla selezione, provvedendo nel contempo, ad indicare il numero complessivo delle domande
ricevute nell’apposito box presente sul sistema informatico.
La graduatoria, sottoscritta dal responsabile del servizio civile nazionale o dal responsabile legale
dell’ente, deve essere inviata al Dipartimento via PEC al seguente indirizzo:
dgioventuescn@pec.governo.it, unitamente alla seguente documentazione:
a) domande di partecipazione dei soli candidati selezionati;
b) documenti di identità degli interessati.Gli originali della predetta documentazione sono conservati presso l’ente per ogni necessità del
Dipartimento e per i controlli connessi al PON IOG.
Le graduatorie devono pervenire, sia via internet che via PEC, entro e non oltre il 15 marzo 2015 a
pena di non attivazione del progetto e devono contenere i dati relativi a tutti i candidati che hanno
partecipato alla selezione, compresi quindi gli idonei non selezionati e gli esclusi; la documentazione
da inviare al Dipartimento di cui ai precedenti punti a) e b) riguarda invece i soli candidati che
risultano idonei selezionati.
Prima dell’avvio al servizio dei volontari, il Dipartimento accerta, tramite la banca dati del MLPS,
portale Garanzia Giovani, l’effettiva registrazione del giovane alla Iniziativa Occupazione Giovani
(da effettuarsi sul sito internet www.garanziagiovani.gov.it). La mancata registrazione e la
registrazione in data successiva alla presentazione della domanda costituiscono causa di esclusione.
Successivamente all’avvio al servizio dei volontari il Dipartimento accerta, altresì, tramite la banca
dati del MLPS, portale Garanzia Giovani, l’avvenuta presa in carico del giovane da parte del Servizio
competente.
Qualora, il giovane non sia ancora stato preso in carico dai Servizi competenti, il Ministero del
Lavoro interessa prontamente la Regione di adesione affinché proceda, nei successivi 15 giorni dalla
richiesta, alla presa in carico. È fatto salvo l’obbligo della Regione competente di verificare, su base
campionaria, la veridicità dei dati dichiarati.
L’avvio al servizio dei volontari è subordinato, inoltre, all’invio degli elenchi dei candidati selezionati
in entrambi i formati richiesti. Il mancato invio via internet del format di presentazione degli stessi
comporta l’impossibilità di avviare il progetto entro la data richiesta dall’ente, anche se la
documentazione risulti inviata via PEC entro i termini innanzi indicati.
Il Dipartimento, sulla base degli elenchi predisposti dagli enti, provvede a comunicare agli stessi e
alla Regione la data di inizio servizio. Gli enti titolari dei progetti provvedono successivamente a
comunicare ai Servizi competenti la data di inizio servizio. Il Dipartimento provvede, altresì, ad
inviare ai candidati selezionati, tramite gli enti titolari dei progetti, un codice utenza ed una password
utilizzando i quali i giovani potranno scaricare, per la sottoscrizione, il contratto di servizio civile
nazionale firmato dal Capo del Dipartimento. Nel contratto sono indicati la sede di assegnazione, la
data di inizio e fine servizio, le condizioni economiche previdenziali ed assicurative e gli obblighi di
servizio di cui al successivo articolo 8.
L’ente trasmette via PEC al Dipartimento copia del contratto sottoscritto dal volontario ai fini della
conservazione dello stesso e della erogazione dei pagamenti ai volontari.
Art. 8
Obblighi di servizio
I volontari si impegnano ad espletare il servizio per tutta la sua durata, a svolgere tutte le attività
previste dal progetto prescelto e ad adeguarsi alle disposizioni in materia di servizio civile dettate
dalla normativa primaria e secondaria, a quanto indicato nel contratto di servizio civile e alle
prescrizioni impartite dall’ente d’impiego in ordine all’organizzazione del servizio e alle particolari
condizioni di espletamento. I volontari sono tenuti al rispetto dell’orario di servizio nonché al rispetto delle condizioni
riguardanti gli eventuali obblighi di pernottamento, o di altra natura, connessi al progetto medesimo
e non possono interrompere il servizio prima del completamento del terzo mese di svolgimento
dello stesso, ovvero per partecipare a Bandi per la selezione di volontari del servizio civile
nazionale che dovessero essere pubblicati durante il periodo di realizzazione del progetto di
“Garanzia Giovani”.
L’interruzione del servizio senza giustificato motivo, prima della scadenza prevista, comporta la
decadenza dai benefici eventualmente previsti dallo specifico progetto e il mancato rilascio
dell’attestato di svolgimento del servizio.
Art. 9
Certificazioni e riconoscimenti
Le competenze acquisite durante lo svolgimento del servizio saranno validate purché la durata dello
stesso sia almeno pari a tre mesi. Qualora il servizio effettivo sia pari o superiore a sei mesi al
volontario sarà rilasciata la certificazione delle predette competenze.
Al termine del servizio, svolto per dodici mesi, verrà, inoltre, rilasciato dal Dipartimento un
attestato di espletamento del servizio civile nazionale quale misura di attuazione di “Garanzia
Giovani”, redatto sulla base dei dati forniti dall’ente.
Art. 10
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati forniti dai
partecipanti sono acquisiti dall’ente che cura la procedura selettiva per le attività medesime e,
successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di servizio civile, saranno trattati per le
finalità connesse alla gestione del rapporto stesso ed alla realizzazione del progetto.
I dati medesimi saranno trattati dal Dipartimento per le finalità connesse e/o strumentali alla
gestione del servizio civile.
Il trattamento dei dati avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti
necessari per perseguire le predette finalità.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione,
pena l’esclusione dalla selezione.
I dati raccolti dal Dipartimento potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici
servizi strumentali alle finalità istituzionali del Dipartimento stesso.
Gli interessati godono dei diritti di cui all’art.7 del citato decreto legislativo n. 196 del 2003, tra i
quali il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la
cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché il diritto di opporsi
al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Capo del Dipartimento, titolare del
trattamento dei dati personali.Art. 11
Disposizioni finali
Per informazioni relative al presente bando è possibile contattare la Regione Siciliana – Assessorato
della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento Regionale della Famiglia e delle
Politiche Sociali – Servizio 3° “Terzo Settore, Volontariato, Servizio Civile, Pari Opportunità” – Via
Trinacria, 34 – 90144 Palermo – Telefoni 091.7074747 – 357 – 256 – 497 – 431 – 293 e-mail:
serviziocivile@regione.sicilia.it ovvero il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale
(Via della Ferratella in Laterano n.51 00184 Roma) attraverso l’Ufficio relazioni con il pubblico: dal
lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30 ad esclusione del
martedì e venerdì pomeriggio al seguente numero 06. 67792600, ovvero inviando una e-mail al
seguente indirizzo di posta elettronica: garanziagiovani@serviziocivile.it
Roma, 13 novembre 2014
Il Capo del Dipartimento
Cons. Calogero MAUCERI

 

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