Basket finale Lega Gold domani gara -1 Trento – Orlandina. Pozzecco << sarà una serie molto equilibrata >>

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Atmosfera carica d’entusiasmo nella conferenza stampa pre Trento-Orlandina, gara 1 di finale playoff della Lega Adecco Gold. L’Orlandina affronterà Trento in quella che, nonostante le due formazioni si siano piazzate rispettivamente al secondo e al primo posto in classifica nella regular season, è apparsa come una finale sorprendente.

«Alla fine le più costanti sono arrivate fino in fondo – dichiara il capitano dell’Upea Matteo Soragna – Trento è stata molto costante già dall’inizio della regular season, noi la rispettiamo molto. Non possiamo pensare alla stanchezza, ormai siamo alla fine, se le energie non le hai, le vai a cercare e le trovi. La fatica di una gara in più in settimana – continua Teo – non credo sia determinante». Soragna, è uno di quegli atleti a cui essere il leader di un gruppo risulta naturale, e commenta così il suo primo anno da capitano dell’Upea: «In questa squadra non c’è bisogno che qualcuno si esalti più degli altri, non c’è mai stato un periodo in  cui qualcuno si è mostrato stanco o svogliato e quindi a maggior ragione adesso che siamo in finale, c’è solo voglia di fare bene, le motivazioni ora vengono da sole».

Coach Gianmarco Pozzecco non aveva particolari preferenze sull’altra finalista: «Trento o Torino non cambiava tanto. Parto dal presupposto che è abbastanza evidente che entrambe le squadre erano e sono molto forti. In questa serie tutte e due hanno condotto dei match da padrone, poi se la serie finisce a gara 5 è imprevedibile il risultato finale. Penso sia difficile scegliere una delle due – continua Poz – Trento è una squadra molto tenace che non molla mai, sottovalutata anche sul profilo tecnico. Sono un collettivo importante. Sicuramente non avere il fattore campo è uno svantaggio che in questo caso può pesare. Ma io credo che sarà una serie equilibrata». Sulle ripercussioni di gara 5 tra Trento e Torino, il coach triestino ha le idee chiare: «Non penso che la gara 5 giocata a Trento possa condizionare la squadra di coach Buscaglia, tra Trento e Torino il viaggio è molto più comodo di quello fatto da noi per Verona o viceversa. Dobbiamo poi considerare che da mercoledì a domenica c’è tanto tempo per recuperare».

Spesso in stagione l’Upea è stata etichettata come squadra esperta grazie alla presenza di Basile, Soragna e Nicevic, ma Poz tiene a puntualizzare una cosa a riguardo in conclusione di conferenza stampa: «Non è che prendi un giocatore avanti con l’età e ciò implica che sia forte, esperto e giochi bene. Sandro, Baso e Teo sono forti perché sono forti non perché sono più avanti con l’età. Non abbiamo forse ancora compreso del tutto che abbiamo tre campioni capaci di far crescere anche i più giovani a lato. È questo che fa la differenza».

Ufficio Stampa Orlandina Basket