Domenica alle 18.00 l’Orlandina Basket sarà di scena al Lauretana Forum di Biella, città che per ben otto anni ha beneficiato delle gesta sportive del capitano dell’Upea Matteo Soragna. «È normale che per me non sarà una gara come tutte le altre – dichiara Soragna nella conferenza stampa pre gara – A Biella ho passato anni meravigliosi, gran parte della mia carriera si è svolta lì. È la seconda volta che torno con una canotta diversa da quella dell’Angelico, era già successo con Treviso ed è stato emozionante ricevere gli applausi del pubblico. Ho proprio voglia di rivivere queste sensazioni e ritrovare la gente per cui ho giocato tanto tempo. Sono legato alla città e al pubblico, tornare lì sarà per me sempre un piacere enorme». Biella e Orlandina hanno ribaltato i pronostici di gran parte degli addetti ai lavori e conquistando, ad esempio, con merito l’accesso alle Final Six rispettivamente da seconda e terza classificata. All’andata i piemontesi sorpresero i paladini al PalaFantozzi, Teo Soragna ricorda così la gara: «Rispetto alla gara dell’andata, adesso la situazione è diversa. Noi eravamo senza Mays e Basile, si scivolava tanto e la loro intensità difensiva si dimostrò adatta a quella situazione. In ogni caso sono una buona squadra e in casa sono difficili da battere, andremo lì e ce la giocheremo così come in ogni palazzetto».
Questa settimana, anche rispetto alla precedente in cui la squadra è stata vittima di un’epidemia influenzale, è stata positiva per gli allenamenti. Ciò si evidenzia anche dalle parole di coach Gianmarco Pozzecco: «Sono stati giorni abbastanza tranquilli, abbiamo lavorato tutti bene, tranne Matteo che ha avuto un piccolo problema alla spalla». Anche coach Pozzecco torna sui trascorsi biellesi di Teo: «Mi auguro e spero che Matteo venga accolto come merita. Lui ama follemente quella città e quella squadra, sono sicuro che il suo amore con Biella è corrisposto. Mi auguro davvero che accadrà tutto questo, ci tengo tanto. Penso che questo sia il bello dello sport e vedere Matteo emozionato e felice renderà felice anche me. È giusto che venga accolto come merita e che la gente si emozioni. Lo sport in fondo è fatto di emozioni». Dalla palla a due, però, da ambo le parti si penserà solo al parquet di gioco e ai due punti da portare a casa. «È sicuramente una partita molto difficile – continua Pozzecco – devo fare i complimenti a Corbani, è una squadra che ha più punti in classifica di quanto molti avrebbero pensato in avvio. A Biella c’è entusiasmo dopo un’annata tribolata come quella dell’anno scorso. Sono stati bravi a credere nei giovani. Anche per questo ci allacciamo male, visto che loro vogliono correre molto».
Ufficio Stampa Orlandina Basket