Atmosfera serena nella sala stampa “Di Noto” del PalaFantozzi prima del match valido per la quarta giornata di ritorno di Adecco Gold contro Ferentino. Davanti ai giornalisti il playmaker Keddric Mays ha commentato il primato raggiunto in coabitazione con Trento e il momento della squadra: «Arriva il difficile per noi adesso che siamo primi perché tutte le squadre ci affronteranno con l’obiettivo di batterci e con una maggiore attenzione. Dobbiamo continuare ad allenarci con intensità e ragionare esclusivamente partita dopo partita. In questo campionato qualunque risultato è possibile, così come quando sono arrivato e abbiamo vinto sette gare di fila – continu il texano – adesso, dopo averne perse due, ne abbiamo vinto sei». Mays ha poi risposto sulla sua condizione fisica: «Sto molto bene, ciò che devo recuperare è il ritmo partita, ma solo giocando posso migliorare. Il mio ruolo? Sinceramente non ho problemi a giocare anche da guardia, quello che conta è il bene dell’Upea. Ancora non ho pensato al derby – conclude Mays – stiamo preparando la gara contro Ferentino, una volta giocata quella, ci dedicheremo a Barcellona».
A disposizione della stampa non c’è, come di consueto per il pre gara, coach Pozzecco che ha lasciato il posto all’assistant coach Giuseppe Foti, a conferma delle belle parole espresse dall’allenatore triestino in settimana sulla piena condivisione di intenti e impegni con lo staff. «Il campionato è perfettamente in equilibrio, lo possono vincere molte squadre – afferma Foti – Sabato troveremo una squadra che ha ottenuto 3 vittorie nelle ultime 4, con un Bucci in forma smagliante. Ora qualunque squadra giochi contro di noi, ci vuole battere, dobbiamo essere bravi a gestirci. Ferentino ha un potenziale offensivo incredibile, rispetto all’andata hanno in più Mosley e Garri. Secondo me sarà una delle trasferte più difficili del campionato». Da sabato a sabato, l’Orlandina giocherà tre gare in sette giorni (il derby in casa e Verona in trasferta, dopo la gara a Ponte Grande). Tre impegni in pochi giorni che non permettono rilassamenti: «Il nostro obiettivo adesso è Ferentino – conclude il coach siciliano – siamo focalizzati solo sul match con la FMC. Poi prepareremo la gara con Barcellona, magari inizieremo subito dopo e non ci prenderemo tempo per fare una pausa dopo la partita, ma è il bello di questo lavoro».
Ufficio Stampa Orlandina Basket