L’Orlandina conquista la semifinale vincendo gara 4 in trasferta al PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto 74-78 contro la Sigma Barcellona. È stato un match equilibrato per quasi tre quarti, poi i padroni di casa ha tentato l’allungo, ma è emerso il cuore e il carattere della squadra di coach Pozzecco guidata da un pazzesco Gianluca Basile.
Il team del presidente Sindoni aspetta ora la vincente di Veroli-Verona, serie in perfetto equilibrio (2-2) che si chiuderà mercoledì 14 maggio al PalaOlimpia di Verona.
Parte bene l’Upea che con 5 punti di Mays, tripla e due liberi scaturiti dall’antisportivo fischiato a Maresca sul texano involato in contropiede, si porta sul 5-0 dopo 2’. La reazione dell’Upea è immediata e con due di Young e una serie di tiri liberi pareggia i conti. Nicevic realizza dalla media, Portannese in contropiede servito da Mays e l’Upea torna avanti (7-11 dopo 5’). Portannese serve Nicevic in post basso, il croato ruota sul perno e appoggia al vetro. Buona difesa dell’Upea che limita le soluzioni offensive della Sigma, ma sulla sirena dei 24 Filloy realizza da meta campo per il nuovo pareggio (13-13). Benevelli su assist di Archie è abile a partire in palleggio e arrivare fino al ferro tra le canotte avversarie (14-17 dopo 8’). Realizza in tapin Archie nonostante il fallo subito da Natali, ma Barcellona grazie alle soluzioni perimetrali, soprattutto di Filloy, termina in vantaggio il primo quarto (20-19). L’avvio del secondo quarto è caratterizzato da tanti errori da ambo le parti, i padroni di casa sbagliano di meno e dopo 15’ si trovano avanti di 9 lunghezze (28-19). Rompe il digiuno in attacco Gianluca Basile che con due canestri dall’arco riporta i biancazzurri a distanza di un possesso pieno (28-25 al 17esimo). Archie subisce fallo da Fantoni, Barcellona ha esaurito il bonus e l’ala americana fa 2/2 (28-27). Ganeto e Young a segno dall’arco, ma con 2 liberi di Mays l’Upea non molla (34-29). Soragna ne mette due in arresto e tiro dal palleggio e all’intervallo il parziale è 35-31.
Al rientro sul parquet Filloy colpisce dall’arco, l’italo argentino poi commette fallo su Matteo Soragna che fa 1/2 (38-32 al 21esimo). Ganeto va a segno da sotto, Archie replica nel pitturato. Dopo Basile, l’Upea torna a far male dall’arco con il capitano Matteo Soragna (40-37 al 23esimo). Portannese prende esempio dal suo capitano e mette la bomba del -2 (44-42 al 26esimo). Fantoni da sotto e una tripla dell’ex Upea Young spingono avanti i padroni di casa (50-42). Portannese trova Nicevic sotto il ferro che appoggia al vetro, ma Collins allo scadere dei 24 mette la tripla (53-46 al 29esimo). Soragna con un grande passaggio dietro la schiena trova Basile che prende la linea di fondo e appoggia al vetro, realizza anche Portannese da sotto, ma ancora un canestro dall’arco aiuta Barcellona. Il terzo quarto si chiude 56-48. È il più giovane in campo il primo a realizzare nell’ultimo quarto con un 1/2 in lunetta. And 1 di Fantoni, piazzato di Nicevic e parziale che recita 59-51 al 33esimo. A 5’ dalla fine sul +13 per gli avversari è la classe di Gianluca Basile a tenere in vita l’Upea: tiro ignorante di Baso subendo il fallo e libero a segno. Non contenta, la guarda di Ruvo di Puglia riceve dall’arco, si alza e scuote la retina (66-60 al 36esimo). Baso ha scaldato i compagni: serve Portannese,Mays e ancora Mays dietro la linea dei tre e la situazione è ribaltata (66-69 a 2 dalla fine). La Sigma ha bisogno di Collins e il play americano con 5 punti di fila li riporta avanti. Soragna servito ancora da un immenso Basile realizza dall’arco ed è controsorpasso Upea (71-72 a 1’ dalla fine). Basile serve un altro assist al bacio per Archie che nel pitturato si fa spazio e appoggia al vetro (71-74 a 28’’). Collins per il pareggio dalla rimessa, palla sul ferro e rimbalzo conquistato ad altezze siderali da Dominique Archie che subisce anche il fallo e in lunetta fa 1/2 (71-76 a 13’’ dalla fine). Filloy realizza la tripla della speranza per la Sigma e poi ricorre al fallo sistematico su Basile che è glaciale nella lunetta sotto i tifosi avversari. Termina la gara 74-78.
Sigma Basket Barcellona – Upea Capo d’Orlando 74-78 ( 20-19) (35-31) (56-48)
Sigma Basket Barcellona: Collins 14, Maresca 2, Young 14, Filloy 13, Fantoni 11; Pinton 6, Ganeto 9, Natali 3, Toppo 2, Iurato n.e. All.: Marco Calvani
Upea Capo d’Orlando: Mays 10, Portannese 13, Soragna 11, Archie 14, Nicevic 8; Laquintana 1, Basile 19, Valenti, Benevelli 2, Ciribeni n.e. All.: Gianmarco Pozzecco
Coach Calvani: «Abbiamo giocato per 40’, ma credo che questa sera sia arrivata veramente la conferma della forza di Capo d’Orlando. Avevano finito il terzo quarto con percentuali non loro per merito della nostra difesa, poi nell’ultimo quarto hanno tirato 6/8 da tre, con Soragna, Basile e Portannese che hanno messo 4 delle 5 triple prese. È ovvio che abbiamo le nostre colpe, ma fino a quel momento eravamo stati bravi a mettere in difficoltà l’Upea e rimanere concentrati sulla partita».
Coach Pozzecco: «Avevamo perso, qualsiasi altra squadra di pallacanestro nel mondo oggi avrebbe perso. Barcellona ha giocato una serie pazzesca, onore a coach Calvani e alla sua squadra. Poi volevo dire che sono nella pallacanestro da quando avevo 4 anni e non ho mai visto una cosa del genere: dieci uomini che hanno regalato una serata splendida a tutti, in primis ai 13.784 abitanti di Capo d’Orlando. Sono orgoglioso di dire che i miei hanno degli attributi pazzeschi. Penso che la gara di stasera sia stata qualcosa di unico. L’unica cosa che mi dispiace e che girino al mio amico Marco Calvani, come giravano a me due giorni fa».
Ufficio Stampa Orlandina Basket