Bonus asilo nido rifinanziato: pagamenti a novembre. Le date

Sono uscite le date di pagamento del mese di novembre, per ciò che concerne il bonus asilo nido 2022, relative ai mesi di settembre e ottobre.

Dopo l’annuncio della fine delle risorse, una parentesi amara si è aperta per tutte le famiglie che hanno inoltrato la loro richiesta nel mese di settembre, in favore del proprio figlio appena iscritto presso un asilo nido privato.

L’Inps ha provveduto, in maniera tempestiva, a chiedere il rifinanziamento della misura, ma nell’attesa le domande sono state catalogate come “protocollate con riserva”.

Ha commesso un errore chi ha rinunciato a priori a inviarla, a seguito della dichiarazione di fondi non più disponibili. Infatti, ora le domande pervenute sono in fase di istruttoria e sono note già le prime date di pagamento, per quanto riguarda le mensilità di settembre e ottobre.

Ecco gli ultimi aggiornamenti.

Già a suo tempo  l’Inps aveva comunque dichiarato che, nonostante l’impossibilità momentanea di istruire in maniera positiva tale domande, le stesse comunque non sarebbero state respinte, bensì messe in attesa, aspettando nuove fonti di finanziamento.

Ciò che si è verificato e che dunque oggi hanno permesso alle domande protocollate con riserva, di risultare liquidate, a seguito dello sblocco graduale dei vari importi che stanno arrivando.

Le domande “eccedenti” sono circa 60 mila, a fronte di ben 365 mila domande già accolte.

Chi dunque ha rinunciato a priori, si è visto ora scavalcare -a parità di condizioni- da chi invece ha comunque provveduto a inviare la propria richiesta, a tempo debito.

A ogni modo, la possibilità di inviare domanda per il 2022 scade il 31 dicembre, quindi non resta che provvedere a attendere la disponibilità di fondi.

È evidente che, per chi deve richiedere il rimborso relativo ai mesi di settembre e ottobre, deve disporre della documentazione relativa all’iscrizione presso l’asilo nido e le ricevute mensili attestanti il pagamento delle rette.

Sono dunque note le date di pagamento del bonus asilo nido di settembre e ottobre, fissate per l’8 novembre.

Tra pochi giorni dunque gli aventi diritto vedranno le somme accreditate sul conto indicato in fase di presentazione della domanda. A partire da quel momento in poi, nell’arco di pochi giorni tutti i beneficiari riceveranno la somma spettante per il rimborso.

Per verificare la propria data di accredito, è necessario andare a controllare sul fascicolo previdenziale del cittadino, entrando con Spid sul sito Inps, così da verificare non solo la disposizione di pagamento ma se, in linea generale, la domanda è stata accolta o si trova ancora in fase di istruttoria.

La maggior parte di coloro che hanno inoltrato la richiesta infatti ha segnalato che, per un po’ di tempo, la domanda risultava protocollata con riserva, per poi invece essere catalogata con la dicitura “da istruire”.

Ciò dipendeva dal fatto che i fondi stanziati per tale finalità risultavano esauriti mentre ora ci sono nuove risorse economiche disponibili.

Nell’arco di una quindicina di giorni, la pratica è stata accolta (essendo rifinanziata) e ora finalmente risulta definito anche il calendario relativo ai pagamenti.

È l’Inps che gestisce il bonus in questione, che permette di ottenere fino a 3.000€ di rimborso sulle rette pagate per l’asilo nido dei figli.

In base ai mesi di iscrizione presso la struttura e alle somme corrisposte, è prevista una quota mensile di rimborso, che dipende però dal valore dell’Isee familiare, che quanto più è basso, tanto più sostegno economico permette di ottenere.

È possibile presentare domanda fino al 31 dicembre 2022, in modo autonomo direttamente tramite sito Inps, oppure presso caf o patronati, i quali svolgono il servizio gratuitamente.

Il contributo economico è previsto per tutti i bambini fino a un massimo di 3 anni di età, che, per ciò che concerne l’anno in corso, devono risultare compiuti entro e non oltre il 31 agosto 2022.

Per procedere con la domanda, oltre ad attestare l’avvenuto pagamento mensile, è necessario avere a disposizione anche la regolare domanda di iscrizione effettuata presso l’asilo nido privato che accoglie il piccolo.

C’è la possibilità di richiedere il rimborso anche per l’asilo nido comunale. L’importante è verificare le informazioni presso il proprio comune e procedere con l’inoltro della domanda, seguendo la prassi illustrata fino a questo punto.

Il bambino deve risultare quindi frequentate presso la struttura, che avrà il compito di predisporre tutta la documentazione necessaria per ottenere parte della spesa indietro, in qualità di rimborso, direttamente sul conto corrente indicato in fase di domanda.

Si tratta di cifre mensili variabili, le quali oscillano in base alla soglia Isee di appartenenza. Inoltre, il rimborso è previsto per un massimo di 11 mensilità.