Sono stati complessivamente 7510 gli accertamenti per il pagamento dell’IMU relativi agli anni 2013, 2014 e 2015 notificati dalla società incaricata della riscossione per conto del Comune di Capo d’Orlando. Di questi, finora, solo 370 sono stati annullati, pari a circa il 5% delle cartelle emesse.
Nel dettaglio, le cartelle emesse sono 2146 per l’anno 2013, 2593 per l’anno 2014 e 2771 per l’anno 2015, con scadenza fissata a 60 giorni dalla notifica.
Gli annullamenti sono stati legati a disallineamenti dei dati relativi ai versamenti o incongruenze contenute all’interno delle dichiarazioni presentate nel tempo dai contribuenti (comodati d’uso, contitolarità, ecc.).
“Il dato relativo agli annullamenti serve a spegnere gli allarmismi e le polemiche, ma anche a certificare il buon lavoro svolto finora dalla Creset – commenta il Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì. Siamo decisamente sotto la media nazionale degli annullamenti, che si attesta sull’8%,ma si proseguirà con un monitoraggio costante sulle cartelle, fino alla scadenza fissata per i pagamenti. Tutto ciò perchè intendiamo perseguire con forza l’obiettivo dell’equità fiscale – prosegue ancora il Sindaco Ingrillì – “pagare tutti per pagare meno” è un principio sacrosanto e sempre valido. Non si tratta di azioni vessatorie, visto che gli uffici preposti sono sempre a disposizione dei cittadini per qualsiasi chiarimento. Inoltre, con l’approvazione della definizione agevolata dei tributi abbiamo inteso instaurare un nuovo rapporto con i contribuenti, per consentire loro di poter regolarizzare la propria posizione senza il pagamento di sanzioni”.