L’Amministrazione Comunale di Capo d’Orlando ha approvato con una delibera di giunta il progetto definitivo per la mitigazione del rischio idrogeologico lato est del Promontorio del Capo. L’importo complessivo dei lavori, compresi gli oneri di sicurezza, ammonta a 2milioni 100mila euro.
La messa in sicurezza del Monte simbolo della città passa attraverso la volontà di attingere ai programmi di “finanziamento per opere di mitigazione del rischio idrogeologico”, a valere sui fondi comunitari assegnati alla Regione siciliana. “Si tratta di un intervento importanteteso a salvaguardare un bene dal valore inestimabile per tutta la comunità orlandina – afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Susanna Di Bella. L’area in questione è classificata con grado di pericolosità molto elevata e risultano a rischio, oltre la parte orientale del Santuario Maria Santissima, anche la litoranea per San Gregorio”.
Con un’altra delibera di Giunta, è stato poi approvato il progetto definitivo per la mitigazione del rischio idrogeologico per la difesa idraulica del Torrente Santa Lucia per un importo complessivo di 1milione e 600mila euro. Anche per finanziare questo intervento, si punta ad ottenere i fondi comunitari assegnati alla Regione.
L’area è classificata a rischio molto elevato nel Piano di Assetto Idrogeologico della Regionale. La valutazione della pericolosità e del rischio idrogeologico del torrente Santa Lucia è già oggetto di uno studio del dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina che sta sviluppando una analisi anche sui bacini idrografici dei torrenti Forno e Muscale.
“Sono tutte attività avviate con l’obiettivo di ridurre il pericolo rappresentato dai corsi d’acqua che attraversano il centro urbano – commenta l’assessore Susanna Di Bella – la prevenzione del rischio idrogeologico rappresenta una priorità dell’azione amministrativa”.