In un CineTeatro “Rosso di San Secondo” stracolmo in ogni ordine di posto ed insufficiente ad ospitare le oltre cinquecento presenze di cui molte rimaste in piedi, Franco Ingrillì ha presentato la sua candidatura a Sindaco di Capo d’Orlando, le cinque liste che formano la squadra politica ed alcune delle linee programmatiche coadiuvato dalla presenza di tre esperti: l’Architetto Gaia Aceti per la pianificazione territoriale, il Dottor Francesco Micale per il turismo ed il Dottor Giacomo Miracola per la cultura.
Alle 18.00 in punto, dopo avere rotto il ghiaccio proiettando il video lanciato qualche settimana fa, Franco Ingrillì ha voluto ripercorrere rapidamente le tappe che lo hanno convinto a sciogliere le riserve ed accettare il pressante invito di tanti amici e conoscenti raccogliendo con convinzione la sfida e confermando perciò la disponibilità alla candidatura. L’eredità lasciata da vent’anni di amministrazione Sindoni è evidente e sotto gli occhi di tutti; un’eredità importante che ha, da un lato, trasformato e valorizzato Capo d’Orlando agli occhi dei suoi concittadini, dei turisti e degli osservatori nazionali ed internazionali. Dall’altro, ha generato legittime aspettative di miglioramento su aspetti concreti sui quali la nuova squadra di Franco Ingrillì, composta da tanti giovani e professionisti oltre alla parte amministrativamente più esperta rappresentata dall’attuale maggioranza consiliare, ha idee concrete ed ambiziose.
La base della nuova proposta di governo è caratterizzata da un sentimento di orgoglio, competenza e serenità perché Capo d’Orlando ha l’esigenza primaria di trovare nuovi equilibri ed una nuova unione che una persona esperta e moderata come Franco Ingrillì può interpretare. Un invito esplicito ai colleghi candidati è stato fatto affinché le diverse proposte da sottoporre al giudizio degli elettori si caratterizzino attraverso progetti concreti ed attraverso una rappresentazione reale e non univocamente negativa poiché la realtà è ben chiara. Vi sono certamente ampi margini di miglioramento, che oggi possono essere raggiunti grazie al lavoro, agli obiettivi ed alla dignità che Capo d’Orlando si è guadagnata sul campo negli ultimi venti anni.
Cinque i punti programmatici che si è scelto di trattare, rinviando nelle prossime settimane quelli ulteriori che saranno corredati di contestuali progettualità.
Con l’Architetto Aceti si è parlato di pianificazione territoriale: Piano Regolatore, mobilità, riqualificazione, urbanistica, ripascimento e sicurezza sismica. Con il Dottor Micale ci si è confrontati sul Turismo: Porto, Borgo San Gregorio, Borgo Bastione, PalaFantozzi (il cui parquet si renderà disponibile ad essere coperto per poter organizzare grandi eventi), depuratore (con il finanziamento esecutivo di 1,3 milioni di euro da recuperare) e collegamenti. Con il Dottor Miracola si sono trattati i punti inerenti le volontà riguardanti la continuazione di un percorso culturale: Museo del Mare, Bastione, Rassegna Teatrale, L.O.C. ed altro. A chiudere i punti, Franco Ingrillì ha esposto i progetti inerenti lo sviluppo economico, giovani e quindi lavoro: convenzioni bancarie, laboratori artigianali, spazi di co-working, creazione di un Ufficio Finanziamenti per l’intercettazione di fondi regionali, nazionali ed europei, Parco di Ricerca e agricoltura (punto snodale per un nuovo progresso sostenibile). Menzione finale per i diversamente abili a cui verrà riservata e potenziata l’attenzione attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche attraverso cui generare un incremento in termini di inclusività.
Facendo salire sul palco una rappresentanza della squadra, Franco Ingrillì ha voluto ringraziare i cinquecento presenti rivolgendosi all’intera Capo d’Orlando ed assicurando il massimo impegno affinché si continui ad essere orgogliosamente paladini.
Comunicato Stampa
Ingrilli Sindaco