Capo d’ Orlando : La proposta “Piano di Arredo Urbano” del Consigliere Mangano trova consensi favorevoli nella maggioranza

La maggioranza politica che sostiene l’ amministrazione Ingrilli risponde positivamente alla proposta del consigliere Renato Mangano nel corso dell’ultima riunione della II commissione.
Infatti , il capogruppo di maggioranza Fardella presente ai lavori della commissione consiliare ” Turismo e Qualità della Vita” , unitamente ai colleghi Scafidi e Liotta, rispettivamente presidente e componente effettivo, nonché autorevoli esponenti del movimento politico” Orgoglio Orlandino”, nel condividere la proposta dei componenti di minoranza , Mangano e Gazia, di procedere con una proposta di deliberazione per dotare la comunità paladina di un ” Piano di Arredo Urbano” e di un ” Regolamento per la Concessione degli Spazi Pubblici’, hanno evidenziato che l’ amministrazione a breve ufficializzerà la propria proposta di regolamento per disciplinare la materia.
La commissione all’ unanimità ha condiviso la proposta e fornirà il proprio contributo alla proposta dell’amministrazione , avvalendosi della consulenza dei propri professionisti di fiducia e delle associazioni ambientaliste, dei consumatori e dei commercianti e artigiani, al fine di garantire a tutti i cittadini ( famiglie ed imprese) pari diritti per la valorizzazione delle proprie attività commerciali , nel rispetto delle più elementari regole di trasparenza amministrativa e di equità sociale, nonché delle leggittime aspettative delle famiglie-contribuenti- utenti- fruitori degli spazi pubblici , possibilmente riqualificati secondo i principi della biodiversità urbana.
Tutto ciò rispettoso delle preoccupazioni manifestate dalla minoranza impegnata a colmare le note lacune amministrative, consapevole delle ingiustificate discrezionalità nella definizione delle pratiche soggette al rilascio di concessioni per l’ utilizzo del suolo pubblico. È ormai improcrastinabile la pianificazione territoriale socio- ambientale , per migliorare la qualità della vita delle famiglie incentivando uno sviluppo produttivo ed economicamente sostenibile, in armonia col decoro urbano. Sarà una bella scommessa politica, condividere un regolamento comunale che interpreti gli” interessi diffusi”, senza scontentare nessuno dopo un decennio di anarchia assoluta nella gestione del suolo pubblico.