Capo d’ Orlando : Ordinanza del Sindaco Ingrilli che adotta le nuove misure. Attivato un conto corrente

Il Comune di Capo d’Orlando ha attivato un Conto Corrente per i contributi volontari destinati alle persone bisognose nell’ambito dell’emergenza coronavirus Covid-19.
Il Codice Iban per chi volesse effettuare donazioni on line è:

IT63Q0760116500001049349853

Nella causale del versamento specificare: Contributo emergenza coronavirus Covid-19.
L’iniziativa è stata decisa dall’Amministrazione Comunale e da tutti i Consiglieri Comunali di Capo d’Orlando che ogni sera organizzano una videoconferenza su Skype per fare il punto della situazione legata all’emergenza coronavirus e condividere soluzioni per dare sostegno e supporto concreto ai cittadini.

Uscite essenziali, tranne quelle per l’acquisto dei farmaci, limitate una volta al giorno; divieto di praticare attività sportiva all’aria aperta, anche in forma individuale; le uscite per consentire i bisogni fisiologici con l’animale domestico sono consentite solo nei pressi delle abitazioni; chiusi i parchi gioco e le aree versi comunali. Sono alcuni dei contenuti principali dell’ordinanza firmata dal Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì che ha recepito il provvedimento urgente adottato ieri sera dal Presidente della Regione Siciliana per contenere il contagio del nuovo coronavirus Covid-19.
Inoltre, con la stessa ordinanza, valida fino al 3 aprile, si dispone la chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali, compresi quelli destinati alla vendita di generi alimentari. Rimangono aperte solo le farmacie di turno e le edicole. Inoltre, è vietato l’uso di apparecchi da intrattenimento e per il gioco.
Il Sindaco Ingrillì, poi, ha modificato l’orario di apertura dei negozi che è limitato dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18, ad eccezione di quelli autorizzati alla vendita di generi alimentari e delle farmacie.
“Sono provvedimenti ulteriormente restrittivi, duri ma necessari – commenta il Sindaco – l’obiettivo è arginare i tutti i modi la diffusione dell’epidemia. Limitare le uscite è l’unico modo. Rispettiamo le regole, accettiamo qualche piccolo sacrificio, sosteniamo quanti stanno lavorando in prima linea: solo così andrà tutto bene”.