l presidente e vicepresidente di Confapi Sicilia, Dhebora Mirabelli e Riccardo Damiano, definiscono “devastante sulle imprese locali l’impatto che sta generando l’interdizione dal transito dei mezzi pesanti, lungo il tratto dell’autostrada A20 Messina-Palermo, compreso tra lo svincolo di Patti e lo svincolo di Brolo, in entrambe le direzioni di marcia”.
Una situazione che coinvolge anche il transito ai mezzi pesanti sulla Strada Statale 113, rendendo di fatto impossibile per il trasporto pesante – compresi carburanti, forniture alimentari, prodotti freschi e tutte le altre merci trasportate su camion – raggiungere le destinazioni nelle aree interessate.
“La misura, sottolinea Confapi, comporta insostenibili e gravi disagi logistici per le aziende del territorio che devono ricevere o inviare merci su trasporto gommato, soprattutto nei territori tra Patti e Cefalù, affrontando percorsi molto più lunghi. In particolare, i mezzi pesanti sono costretti ad attraversare tutta l’isola, percorrendo circa 450 km al posto dei consueti 20 km, con un conseguente aumento di tempi e costi di trasporto”.
“Quello che proponiamo – affermano Dhebora Mirabelli e Riccardo Damiano – è la possibilità di consentire il transito degli autotreni in determinate finestre orarie, ad esempio due ore la mattina e due ore il pomeriggio, su corsia unica, come già avviene per il tratto Brolo-Patti. Questa soluzione consentirebbe di conciliare l’esecuzione dei lavori con la necessità di mantenere operative le attività economiche della zona, evitando la paralisi del traffico e degli approvvigionamenti”.
Sulla stessa linea i sindaci di Sant’Agata Militello, Capo d’Orlando, Rocca di Caprileone e Torrenova: “Chiederemo con forza, come Sindaci di tutto il territorio, di essere immediatamente ascoltati affinchè possa individuarsi una diversa soluzione che possa contemperare le ragioni che hanno portato a queste drastiche decisioni di chiusura con quelle rappresentate dal territorio e dalle imprese che dovranno trovare adeguata tutela”.