Sono 744 i nuovi positivi in Sicilia, erano 1.954 il 16 gennaio, quando l’isola diventò zona rossa. I ricoverati sono 1.337, 66 in meno rispetto a ieri (primo giorno zona rossa erano 1.618); 1.131 i guariti, 24 morti.
A fornire i dati aggiornati è stato il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, in conferenza stampa, a Palazzo d’Orleans, assieme all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“Siamo pronti ad acquistare i vaccini qualora fossimo autorizzati a farlo, ora non c’è possibilità di compiere acquisti autonomi. Se dovessero cambiare le regole, noi in 24 ore saremmo in condizioni di formalizzare la richiesta di acquisiti. Se dovessero arrivare quelli concordati comunque potremmo andare a gonfie vele fino ad agosto-settembre”. Lo ha detto Musumeci, rispondendo ai cronisti sull’opportunità di azioni più incisive.
Scoperte infatti anche in Sicilia le varianti del Covid. Nel primo caso, individuato e sequenziato un mese fa dal laboratorio Cqrc del Cto, diretto dalla professoressa Francesca Di Gaudio, e dall’Istituto zooprofilattico, si tratta di variante inglese. Il secondo caso è più recente e il sospetto è che si tratti di variante sudafricana.