Una serie di discariche a cielo aperto costeggiano ormai da mesi la contrada San Filadelfio a Capo d’Orlando. Un problema, quello dell’abbandono dei rifiuti, che si ripete periodicamente in quella zona, ma che negli ultimi giorni, complice il soggiorno temporaneo di “vacanzieri”, ha raggiunto il suo culmine.
Cumuli di sacchi semiaperti dell’immondizia, pezzi di amianto e vecchi pneumatici sono ammucchiati da mesi nei pressi del cavalcavia dell’autostrada e persino a ridosso dei muri di alcune abitazioni, mucchi che aumentano a ritmo esponenziale, come segnalato più volte all’ufficio comunale di competenza dai residenti.
Pagare la tassa dei rifiuti – sostengono questi ultimi – differenziare diligentemente e ritrovarsi la spazzatura altrui dietro l’angolo è una situazione sempre più insostenibile, anche per i miasmi favoriti dalle alte temperature.
Si attende, anche in quella zona periferica, l’installazione di telecamere e foto trappole per sanzionare i trasgressori, come annunciato di recente dall’amministrazione comunale, nonché la bonifica del luogo.