Rinviata ulteriormente di un giorno a casa di condizioni meteorologiche avverse, ha avuto luogo ieri sera a Capo d’Orlando la fiaccolata in suffragio dei caduti in Ucraina.
Il corteo, a cui hanno preso parte, oltre al sindaco Ingrillì, vari assessori e consiglieri, nonché i cittadini orlandini, è partito da Piazza Stazione arrivando alla Chiesa Cristo Re dove si è raccolto in preghiera per tutte le vittime della guerra in Ucraina.
Intanto La Regione si farà carico di coordinare la Rete di aiuti, istituendo un’apposita Cabina di regia per l’accoglienza, l’organizzazione logistica degli aiuti umanitari e l’assistenza sanitaria, con il coinvolgimento diretto delle Prefetture e dell’Anci.
“Un ruolo di primaria importanza – ha detto il presidente Musumeci – potrà essere svolto dalle amministrazioni comunali. Coopereremo, inoltre, con le nove prefetture dell’Isola fornendo collaborazione e coordinando gli aspetti logistici, assieme alla nostra Protezione civile, per la distribuzione di farmaci e di ogni genere di prima necessità e perché i rifugiati possano avere tutta l’assistenza di cui necessitano. Con l’auspicio che, al più presto, la aggressione della Russia alla Ucraina possa cessare, con la vittoria della diplomazia”.