Capo d’Orlando come New York. Dopo aver decorato i giardini della sede newyorkese dell’Onu, il famoso designer Simone D’Auria è stato fortemente voluto dai proprietari del nuovo residence “Vuelle” di Capo d’ Orlando che lo hanno scelto per adornare un angolo della città paladina con i suoi cucchiai “Bruno Spoon”. L’iniziativa di arte contemporanea verrà presentata il 14 Ottobre a mezzogiorno al residence Vuelle del lungomare A.Doria, alla presenza dello stesso artista, del Sindaco Franco Ingrillì,dell’Assessore al Turismo Rosario Milone, dell’assessore alla cultura Cristian Gierotto e dell’artista Giacomo Miracola. Si tratta di un oggetto, il “cucchiaio”, interpretato in chiave artistica ideato per provocare ironicamente il desiderio di mangiarsi la vita. Si tratta di un articolo divertente, realizzato in plastica riciclata e reciclabile, “Bruno Spoon” che in qualsiasi luogo venga situato sarà di buono auspicio e darà un tocco d’arte agli spazi, e nello specifico abbellirà una delle strutture della costa paladina. Infatti, sarà proprio la facciata dell’edificio che si erge sul nostro litorale e che ospita il nuovo residence “Vuelle” ad essere adornato con questi originali e colorati cucchiai.
“Il fatto che un artista del calibro di Simone D’Auria abbia scelto Capo d’Orlando ed in particolare un’attività ricettiva per esporre i suoi lavori ci riempie di orgoglio- ha commentato l’assessore Milone- grazie a queste opere che adorneranno la zona costiera dove insiste la struttura, il nostro litorale potrebbe diventare un museo a cielo aperto”
Secondo D’Auria, il cucchiaio è la metafora perfetta del concetto di nutrimento ed enfatizza, inoltre, la relazione dell’individuo con la Terra, attraverso il concetto di fame, intesa anche come fame di vita, conoscenza, libertà, esperienze e apertura mentale.