Liceo del Made in Italy, ddl approvato in via definitiva in Senato: iscrizioni da gennaio

E’ stato approvato oggi in via definitiva in Senato il disegno di legge Made in Italy che prevede anche l’attivazione del nuovo liceo. Le iscrizioni saranno possibili da gennaio e l’attivazione avverrà dall’anno scolastico 2024-25.

Se il disegno di legge AC 1341/A verrà approvato in tempo utile per le iscrizioni, aperte dal 18 gennaio al 10 febbraio, sarà possibile iscriversi al nuovo liceo: questa l’indicazione contenuta nella circolare sulle iscrizioni all’a.s. 2024-25.

Il ddl è stato approvato e pertanto le iscrizioni saranno possibili dalle 8 del 18 gennaio 2024.

“Questo provvedimento, cruciale per la tutela e la promozione del nostro marchio nel panorama internazionale, introduce il ‘Fondo sovrano’ e il Liceo del Made in Italy, che saranno attivati con effetto immediato” dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Cinzia Pellegrino.

“Con l’istituzione del liceo del Made in Italy si offrirà ai nostri studenti la possibilità di interessarsi con consapevolezza e cultura alla crescita di un settore che ci caratterizza in tutto il mondo. Di avere quindi competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche ed economiche, capace di puntare su solide competenze anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali”, afferma la senatrice di Fratelli d’Italia, Ella Bucalo, membro della commissione Cultura e Istruzione del Senato e viceresponsabile del dipartimento scuola del partito.

In base alla bozza del provvedimento, il piano didattico prevede:

– Lingua e letteratura italiana, 132 ore l’anno,

– Storia e geografia, 99 ore l’anno,

– Diritto, 99 ore l’anno,

– Economia politica, 99 ore l’anno,

– Lingua e cultura straniera, 99 ore l’anno,

– Seconda lingua e cultura straniera, 66 ore l’anno,

– Matematica con Informatica, 99 ore l’anno,

– Scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra), 66 ore l’anno,

– Scienze motorie e sportive, 66 ore l’anno,

– Storia dell’arte, 33 ore l’anno,

– Religione cattolica o attività alternative, 33 ore l’anno.