Lipari, chiude dopo 40 anni la camera iperbarica: era l’unica dell’Asp di Messina

 

Chiude dopo oltre 40 anni la camera iperbarica dell’ospedale di Lipari, l’unica di tutta l’Asp di Messina.

La chiusura è dovuta alla carenza di anestetisti nella struttura ospedaliera: nell’ultimo periodo di attività della camera si era addirittura arrivati ad avere un solo anestesista, impedendo lo svolgimento di qualsiasi attività che non fosse di urgenza indifferibile.

Da oltre un mese non si opera e un paziente affetto da ernia strozzata è stato trasferito in elicottero in un altro ospedale. La camera iperbarica ha funzionato non solo per le urgenze, ma anche per la cura di numerosi pazienti che beneficiano dei trattamenti, come nelle infezioni delle ossa o nei post-operatori per guarire prima le ferite.

La camera iperbarica di Lipari ha contribuito a salvare tante vite umane anche di vacanzieri che nel periodo estivo dopo un’immersione si sono ritrovati con l’embolia. Per la comunità eoliana da tempo in subbuglio per i continui “tagli” a livello ospedaliero e soprattutto con gli impegni assunti dalla Regione non ancora mantenuti, “la chiusura della camera iperbarica appare una decisione assolutamente incomprensibile ed inaccettabile”.