Meteo Sicilia: l’anticiclone africano non si arresta

L’anticiclone subtropicale di matrice nordafricana, in fase di rapido rinforzo sul Mediterraneo centro-occidentale, dominerà lo scenario meteorologico per gran parte della seconda decade di luglio, determinando una lunga fase siccitosa e all’insegna di temperature marcatamente superiori alle medie climatiche.

L’approfondimento di un’ampia circolazione ciclonica tra il vicino Atlantico e i settori occidentali delle isole britanniche incentiverà per oltre dieci giorni l’afflusso di torride correnti di origine sahariana in direzione dell’Italia. Le masse d’aria provenienti dalle aree desertiche del Marocco, dell’Algeria e della Tunisia, in origine roventi e particolarmente secche (umidità relativa inferiore al 10-20%), si accompagneranno, a tratti, al transito di sterili velature e a ingenti concentrazioni di polveri in sospensione, che conferiranno al cielo siciliano un peculiare aspetto lattiginoso.

Secondo le previsioni dei meteorologi di 3bmeteo.com, nelle valli del Nisseno e dell’Ennese, nella Piana di Catania e nei settori interni del Siracusano le temperature massime si attesteranno diffusamente tra 35 e 38°C; all’apice dell’ondata di calore, atteso con ogni probabilità tra il 13 e il 17 luglio, non sono da escludere picchi locali di 42-44°C. Sarà fondamentale, come di consueto, il ruolo delle brezze marine: da Palermo a Messina, da Catania ad Agrigento, lungo le coste il caldo torrido lascerà il posto all’afa; i valori termici si mostreranno relativamente più contenuti rispetto all’immediato entroterra e spesso non superiori alla soglia dei 33-35°C, a fronte tuttavia di elevati tassi di umidità e crescenti indici di disagio corporeo. Le isole di calore urbano, che trovano la massima espressione nelle grandi città, tenderanno a esacerbare la portata del caldo, specie nelle ore serali: ci attende una lunga serie di ‘notti tropicali’ con temperature costantemente superiori alla soglia dei 25°C.