Quaranta milioni di euro di contributi straordinari per le Zea, le Zone economiche ambientali,
ovvero le aree che coincidono con i territori dei parchi nazionali, istituite dalla legge clima a fine
2019.
Beneficiari dei contributi le micro e piccole imprese, le attività di guida escursionistica ambientale,
le guide dei parchi che hanno una sede operativa all’interno di una Zea o che operano in un’area
marina protetta e che hanno sofferto una riduzione del fatturato.
Il contributo straordinario è cumulabile, nel tetto massimo della perdita subita, con le indennità e le
agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare la crisi economico-
finanziaria causata dall’emergenza sanitaria Covid-19, comprese le indennità erogate dall’Inps.
La domanda deve essere compilata in via telematica accedendo, mediante le credenziali fornite
dall’Agenzia delle entrate, al portale www.contributozea.it raggiungibile anche dal sito del
ministero dell’Ambiente.
Dal 15 febbraio al 15 marzo sarà possibile trasmettere le istanze, seguendo le indicazioni riportate
nel manuale “Istruzioni per la compilazione” pubblicato sul portale. Entro sessanta giorni dalla data
di scadenza di presentazione delle istanze sarà pubblicato sul sito del ministero e sul portale
dedicato il piano di riparto del contributo straordinario tra i beneficiari ammessi.