“Non so di quale crisi si stia parlando, la crisi in una coalizione c’e’ quando una forza politica la dichiara. Non mi risulta che una sola forza politica lo abbia fatto: c’e’ stato un voto anomalo in aula (grandi elettori del Capo dello Stato) col voto segreto. Il voto anomalo mi impone la necessita’ di aprire una verifica, non una crisi: ho detto agli assessori o siete voi i non graditi o sono io. Non c’e’ stata un’ora di crisi, ieri abbiamo riunito la giunta, oggi pure. Io avevo detto che ci sarebbe stato un azzeramento della giunta come occasione per dire ai partiti se c’e’ un problema di assessori ditemelo, quali bisogna sostituire o comunque parliamone”. Cosi’ il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, rispondendo ai cronisti in video-conferenza stampa per la presentazione di un progetto per i beni culturali.
“Lei puo’ pensare veramente che Sgarbi mi chiami per sapere come votero’? Lui chiama gli indecisi. Con la mia storia e il mio presente puo’ mai chiamarmi? Ho sentito con Sgarbi qualche giorno fa, ma per parlare di arte. Io votero’ secondo la scelta unanime, spero, che fara’ il centrodestra, puntando su figura piu’ rappresentativa possibile”. Cosi’ il presidente della Regione siciliana e grande elettore, Nello Musumeci, ha risposto ai cronisti sul voto per il Capo dello Stato.
“Zona arancione vicina? Spero di no, i dati al momento sono dalla nostra parte. Pero’ ogni giorno la situazione puo’ mutare anche nello spazio di qualche ora. Dobbiamo continuare a essere prudenti, sta aumentando il numero delle prime e delle terze dosi”. Cosi’ il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ai cronisti in video-conferenza stampa.