Nas nei supermercati: tracce di covid su pos, carrelli e bilance

Nas nei supermercati d’Italia, trovate tracce di Covid su pos, carrelli, ma anche bilance e superfici in 18 casi. Nell’ambito dei controlli svolti a tutela della salute collettiva nel periodo di emergenza sanitaria, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha infatti condotto una campagna di verifiche a livello nazionale presso i supermercati, al fine di accertare la corretta esecuzione delle operazioni di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature per limitare il contagio da Covid-19. Complessivamente sono stati ispezionati 981 esercizi commerciali individuati tra quelli di maggiore afflusso, rilevando irregolarità presso 173 di essi, pari al 18%, deferendo all’Autorità giudiziaria 9 responsabili di supermercati e sanzionandone ulteriori 177 con violazioni amministrative per un ammontare di 202 mila euro.

A Palermo a conclusione di attività ispettive sono stati sanzionati due titolari di altrettanti supermercati per non aver predisposto un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione dai rischi di contagio da Covid-19, per la mancata sanificazione degli ambienti e l’assenza di materiale igienizzante per clienti ed operatori. Ad entrambe le attività è stata applicata la sanzione accessoria della chiusura per gg. 5.

A Catania il Nas, congiuntamente a personale medico dell’Asp di Catania, ha proceduto, presso un supermercato sito in Trimestri Etneo, al prelievo di 14 tamponi di superficie per la ricerca del Covid-19. Gli esiti analitici, comunicati dal laboratorio analisi Uoc Patologia Clinica Territoriale del comune etneo hanno attestato la presenza del virus su un tampone prelevato su una cassa veloce.