Gli studenti della scuola primaria di Cresta in contrada Aria Viana tornano in classe in sicurezza. Sabato scorso si sono sottoposti allo screening tramite drive-through volontario e gratuito che ha evidenziato solamente 2 casi di positività, su 260 tamponi effettuati.
“La decisione di posticipare il ritorno tra i banchi è stata corretta e soprattutto ponderata: troppi erano gli elementi in nostro possesso che ci inducevano a rimandare – ha commentato il sindaco Gaetano Nanì – Abbiamo prodotto dati inconfutabili, scoperto ben 30 positivi (per un totale che superava le 70 unità), sconosciuti al tracciamento dell’Asp e lo abbiamo scritto (denunciato!), nella lettera inviata alle Autorità sanitarie ed alla Regione Siciliana. A Naso purtroppo, siamo andati ben oltre la zona arancione, imposta fino al 26 gennaio con Ordinanza del presidente Nello Musumeci. Siamo stati prudenti e grazie al nostro provvedimento di chiusura delle scuole su tutto il territorio comunale, abbiamo tutelato ragazzi e famiglie. Ordinanza che ribadisco: nessuno ha impugnato!
Ma tutta questa storia evidenzia, purtroppo, la scarsezza normativa degli Organi superiori e l’approssimazione di qualche infelice speculatore”.