È stata una giornata emozionante e sicuramente dal notevole significato storico. L’inaugurazione del municipio di Naso, venerdì 01 dicembre, ha richiamato nella cittadina nebroidea autorità civili e militari, ma anche tantissimi cittadini che hanno seguito le varie fasi con interesse e partecipazione.
Il sindaco Gaetano Nanì che ha voluto creare un vero e proprio evento per questo giorno tanto atteso, dal palco del teatro Vittorio Alfieri, ha ringraziato tutti coloro che si sono impegnati perché finalmente la città di Naso, avesse una Casa Comune degna di tal nome.
“Sono emozionato – ha candidamente ammesso il primo cittadino – poiché questo è un momento molto importante per la nostra comunità. Un giorno che sarà ricordato negli anni a venire, un grande segnale di rinascita per la città che comunque guarda al passato con gratitudine e rispetto. Ci sono state molte persone che hanno fattivamente contribuito dal 2015 a garantire una ottimale ristrutturazione di quella che è l’ex casa Collica, già Palazzo Parisi, costruita nei primi dell’ottocento ed acquistata dal Comune nel 1989. Mi piace ricordare – ha concluso Nanì – una di queste, l’ing. Giovanni Rubino venuto a mancare due anni fa, che ha fatto tantissimo per Naso. A lui va il mio affettuoso pensiero in questo momento felice”.
Tra gli intervenuti il prefetto di Messina Cosima Di Stani ed il questore Gabriella Ioppolo, l’assessore regionale agli Enti Locali Andrea Messina, i deputati regionali Bernardette Grasso e Pino Galluzzo, il generale di corpo d’armata Libero Lo Sardo presidente nazionale dell’associazione nazionale dei carabinieri, il comandante provinciale dei carabinieri di Messina, colonnello Marco Carletti, il vescovo di Patti monsignor Guglielmo Giombanco, le massime autorità provinciali di Finanza, Marina, Corpo Forestale e Protezione Civile oltre a tantissimi sindaci del territorio. La giornata è stata nobilitata dalla presenza dalla Fanfara dei Carabinieri.