Nebrodi Ospitalità diffusa, dal 15 al 20 settembre via agli incoming con operatori turistici internazionali

 

Continuano le attività di promozione e sviluppo territoriale legate al progetto Nebrodi Ospitalità diffusa che coinvolge i Comuni di Capri Leone (Ente capofila), Ficarra, Floresta, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Mirto, San Marco d’Alunzio, San Salvatore di Fitalia e Ucria.

Dal 15 al 20 settembre prossimo, infatti, tutti gli Enti Locali coinvolti apriranno le proprie porte agli Operatori turistici internazionali, per un incoming nell’ottica di un potenziamento dei servizi e delle strutture ricettive territoriali. Si parte venerdì 15 settembre con l’arrivo della delegazione di operatori turistici esteri di Lasicilia.ese di ElGiroscopo Vijero.es per l’approfondimento dei contenuti da condividere sulle rispettive piattaforme multimediali. Si continua sabato 16 settembre – sia al mattino che nel pomeriggio – con la partenza ed escursione guidate nei primi tre Comuni nebroidei di Floresta, Ucria e Ficarra. Domenica 17 settembre sarà il turno di Mirto, Frazzanò e Longi. Lunedì 18 settembre, partenza per Capri Leone e San Marco d’Alunzio, così come martedì 19 settembre a San Salvatore di Fitalia e Galati Mamertino. L’evento si concluderà con il dibattito e confronto con gli Amministratori locali dei dieci Comuni aderenti alla rete per un primo bilancio delle attività.

“Siamo orgogliosi di ospitare gli operatori turistici internazionali che visiteranno i dieci Comuni della rete – commenta il Sindaco di Capri Leone, Bernardette Grasso. Si tratta di un’occasione unica per far conoscere le bellezze naturali, storiche e culturali del nostro territorio, nonché le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche che lo caratterizzano. D’altronde, il progetto nasce dalla volontà di valorizzare le risorse locali e di creare un’offerta turistica integrata e sostenibile, basata sul recupero e sulla riqualificazione degli alloggi rurali e dei borghi storici e da far conoscere anche all’estero. Il nostro obiettivo è quello di attrarre visitatori interessati a vivere un’esperienza autentica e immersiva, in contatto con la natura e con le comunità locali. Siamo convinti che questo sia il modo migliore per promuovere e sviluppare il nostro territorio, nel rispetto dell’ambiente e dell’identità locale. Ringrazio tutti gli operatori turistici che hanno aderito all’iniziativa e tutti i Comuni che hanno collaborato alla realizzazione del progetto. Auspico che questa sia solo la prima di tante altre occasioni di incontro e di scambio tra il nostro territorio e altre realtà turistiche internazionali.”