Capo d’Orlando – Ennesima nota dei consiglieri di opposizione Renato Carlo Mangano, Linda Liotta, Sandro Gazia e Felice Scafidi in merito alle vicissitudini finanziarie del Comune di Capo d’Orlando. L’oggetto è “Corte Costituzionale, Sentenza n. 80 del 29/04/2021 – Proposte di deliberazione per il Consiglio Comunale nn. 10, 11 e 12 del 29.03.2021. Sollecito dei consequenziali adempimenti di legge, compresa la variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022, in armonia sia con il richiamato pronunciamento della Consulta che con i verbali del Collegio dei Revisori dei Conti, n. 45 del 18.01.2021, n. 46 del 12.02.2021, n. 49 del 20.02.2021, n. 54 del 10.04.2021, nelle parti non conflittuali con la Sentenza n. 80 della Corte Costituzionale nelle more delle successive determinazioni”. La nota è stata inviata anche a Sua Eccellenza il Prefetto, Dott.ssa Cosima Di Stani; al Presidente della Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, Dott. Salvatore Pilato; al Procuratore Generale della Corte dei Conti per la Sicilia Dott. Pino Zingale, oltre alle autorità competenti comunali e sovracomunali, al Collegio dei Revisori dei Conti ea alla Presidente della IV CCP. Lo stralcio conclusivo della nota recita: “Si sollecitano: 1) i destinatari della presente nota, ognuno nel rispetto delle proprie competenze e responsabilità ad assumere, senza indugio, tutte le iniziative utili per agevolare l’attività di indirizzo e controllo degli scriventi, finalizzata a stimolare l’amministrazione attiva e i responsabili degli uffici comunali affinchè venga posto in essere tutto quanto necessario per l’approvazione del Rendiconto 2019 e del contestuale ripianamento del disavanzo di amministrazione e per la variazione al Bilancio Pluriennale di Previsione 2020/2022, in quanto non veritiero, sia per le rilevate omissioni (Fondo Salario Accessorio/Fondo Risorse Decentrate) e incongrue appostazioni contabili (FCDE, Fondo Rischi Contenzioso, etc), che per l’ennesima rimodulazione del rendiconto 2019, giusta proposta n.10 del 29.03.2021, peraltro da allineare al recente pronunciamento della Consulta con la Sentenza n.80 del 29 aprile 2021; 2) la Segretaria Generale, dott.ssa Anna Carugno e la Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria, dott.ssa Antonella Micale, nel rispetto dei ruoli ricoperti, a motivare gli ingiustificati ritardi nella trasmissione dei pareri resi dal Collegio dei Revisori dei Conti, come peraltro evidenziato dall’Organo di Controllo con verbale n. 58 del 28/04/2021, nonché ad agevolare, senza tergiversare, l’attività del Presidente del Consiglio Comunale a mettere a disposizione dei consiglieri comunali tutta la documentazione di rito per l’esame sia del Rendiconto
2019 e del Ripianamento del Disavanzo di Amministrazione, che della Variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022, opportunamente aggiornata al richiamato pronunciamento della Corte Costituzionale. Si invitano: 1) La Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana a verificare il grave squilibrio strutturale di competenza e di cassa rappresentato nella proposta di rendiconto 2019 e nel bilancio di previsione 2020/2022; 2) Il Procuratore Generale della Corte dei Conti a valutare l’esistenza di eventuali profili di illegittimità nella gestione della res publica, anche, in considerazione degli inascoltati e reiterati inviti da parte dell’attuale Collegio dei Revisori dei Conti, già dal rendiconto 2018, all’indirizzo dei Responsabili dell’Ufficio Economico-Finanziario, che si sono succeduti nel tempo, nonché dell’Organo Politico in tutte le sue articolazioni; 3) Il Collegio dei Revisori dei Conti a prendere atto della richiamata Sentenza della Consulta (n. 80 del 29/04/2021), allo scopo di assumere le conseguenziali determinazioni; 4) La Presidente della 4^ Commissione Consiliare Permanente, dott.ssa Vincenza Giacoponello, a prendere atto, nella spiegata qualità, sia della sentenza della Corte Costituzionale, n. 80 del 29 aprile 2021 che dei rilievi, considerazioni e proposte formalizzate dal Collegio dei Revisori dei Conti, il tutto al fine di orientare l’azione della Commissione a garantire la salvaguardia degli equilibri di bilancio; 5) La Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria, dott.ssa Antonella Micale, e gli uffici competenti a:
- prendere atto della menzionata Sentenza della Corte Costituzionale, n. 80 del 29.04.2021 e ad adempiere alle disposizioni di legge vigenti in materia di Bilancio di Previsione e di Rendiconto, al fine di agevolare sia l’approvazione del Rendiconto dell’esercizio 2019 e del contestuale ripianamento del disavanzo di amministrazione che la variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022;
- curare la consegna, agli scriventi, della documentazione reiteratamente richiesta e ad oggi non pervenuta, in particolare gli allegati obbligatori a corredo del rendiconto 2019, tra cui i prospetti A1, A2, A3 e le schede di dettaglio del Fondo Rischi Contenzioso; 6) La Segretaria Generale, dott.ssa Anna Carugno, a:
- vigilare in ordine all’osservanza delle norme di legge;
- esercitare il controllo di gestione inteso come ausilio offerto ai Dirigenti dell’Ente affinché possano governare i processi gestionali e correggerli, in una visione dinamica intesa ad affermare i principi del «buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione»; a tale riguardo sorprende quanto osservato dal Collegio dei Revisori dei Conti: ”…vale rilevare che tutte le proposte in esame sono state predisposte dal Sindaco. Si è in presenza quindi dell’assenza dell’ufficio nella predisposizione degli atti, dal momento che il suo coinvolgimento si limita all’attestazione di regolarità tecnica e contabile”;
- verificare ed a prendere, senza indugio, i dovuti provvedimenti disciplinari nella eventualità dovesse persistere l’ingiustificato immobilismo degli Uffici competenti, nonché a notiziare le Autorità sovracomunali.